INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] l'accusava di plagio in dimostrazioni su equazioni. Distolto da questa polemica, rispose negativamente, poggiando su P. de Fermat, a un quesito del De Cristofaro sull'applicabilità del metodo di Archimede alle parabole digrado superiore (Facilissimo ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] i corsi del primo biennio e mettendoli in gradodi seguire senza difficoltà le nuove teorie. Insegnò geodesia . 5, III [1899], pp. 33-104; Sopra una classe diequazioni a derivateparziali disecondo ordine, ibid., IV [1902], pp. 431-67; Sur la ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] di sostituzioni e delle equazioni algebriche secondo Galois, Pisa 1897; Sull'applicabilità di due spazi colla medesima curvatura di Riemann di aritmetica analitica, Pisa 1921; Dimostrazione elementare della infinità degli ideali di primo grado in ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] irrazionali algebrici, che egli tratta insieme con le applicazioni alla risoluzione delle equazionidigrado superiore al quarto. Nella seconda edizione aggiunge la teoria delle trasformazioni lineari delle forme quadratiche. Nella terza edizione ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] al quarto e applicava altresì lo stesso procedimento per trovare a priori la soluzione dell'equazione generale disecondogrado. Notevoli appaiono in questo lavoro la chiarezza e la perspicacia con cui vengono pienamente comprese la validità ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] riducibilità delle equazionidi terzo grado, all'eliminazione di un'incognita da un sistema di due equazionidigrado qualunque, a rudimenti di calcolo delle variazioni secondo L. Lagrange. Studiò problemi di massimo e minimo e di calcolo integrale ...
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CAMBI (De Cambi), Giovanni Maria
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico bolognese, della cui vita e della cui opera si conoscono poche e frammentarie notizie. Nel 1509 fu lettore di aritmetica [...] segreto, la regola risolutiva delle equazionidi terzo grado, invano ricercata per più di un millennio. Ma nel 1545 il del Ferrari e altrettante risposte del Tartaglia. Ora, nel suo secondo cartello, redatto nel 1547, il Ferrari racconta che egli e ...
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FRATTINI, Giovanni
Marta Menghini
Nacque l'8 genn. 1852 da Gabriele e Maddalena Cenciarelli a Roma. Iscritto al corso di studi di matematica presso La Sapienza ebbe modo di seguire le lezioni tenute [...] indeterminata disecondogrado. Si occupò anche di questioni geometriche, quali la scoperta di una dualità del teorema fondamentale dell'algebra (Nota sulle equazioni. Esistenza e numero delle radici…, in Boll. di matematica, XII [1913], pp. 189-193 ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] sulle equazioni irriducibili di terzo grado, alla quale seguirono il Saggio di ricerche sull'intensità del lume (1781), il Saggio di alcune memorie sui terreni inclinati (1788), il Saggio di un dilettante di matematica sull'equazionidi condizione ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] lavori presenti nelle Produzioni tre erano di particolare impegno e ampiezza, la Teoria generale delle proporzioni geometriche, la proposta d'un nuovo algoritmo per la soluzione delle equazioni dal secondo al quarto grado (entrambe nel volume I) e il ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....