CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] pareggiamento delle università di Genova, Messina e Catania a quelle diprimogrado. A suo di una curva di genere p (Intorno al numero dei moduli delle equazioni e delle curve algebriche di dato genere. Osservazioni, in Rend. d. Ist. lombardo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] i Quesiti et inventioni diverse (1546), in cui, tra l’altro, viene data per la prima volta la soluzione delle equazionidi terzo grado. Infine, egli è ricordato per aver provveduto alla diffusione sistematica in forma didattica del sapere matematico ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] e dal F., e grazie al ricordato successo ottenuto da quest'ultimo nella soluzione dell'equazionedi quarto grado.
Invero, nell'Ars magna, il Cardano tributava un primo merito di tali progressi al Dal Ferro e al Tartaglia, anche se più incisivo peso ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] importanti teoremi di unicità per i problemi al contorno delle equazionidi tipo ellittico e qualche teorema di esistenza; inoltre principi di aritmetica analitica, Pisa 1921; Dimostrazione elementare della infinità degli ideali diprimogrado in ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] come uno dei maggiori maestri; prima all'università di Pavia e poi al politecnico di Milano, il B. guidò infatti conseguenza delle sue ricerche di cinematica.
Sul metodo di Kronecker per la risoluzione delle equazionidi quinto grado (Milano 1858)è ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] , entrando in controversia con P. Ruffini. Nel 1799 questi aveva pubblicato una prima "dimostrazione" dell'impossibilità di risolvere per radicali le equazioni algebriche digrado superiore al quarto e due anni dopo ne pubblicò una nuova versione (in ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] principale del D. è di aver scoperto la risoluzione algebrica delle equazionidi terzo grado, problema che era stato Cardano ricordava inoltre che il D. era giunto a tale scoperta trenta anni prima, cioè intorno al 1515 (ibid., f. 29v). Da parte sua ...
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CHELINI, Domenico
Francesco Saverio Rossi
Nacque da Francesco e da Giustina Casanetti a Gragnano di Lucca il 18 ottobre 1802, ultimo di una famiglia di contadini, proprietaria di un appezzamento di [...] volumi, si possono distinguere in vari gruppi. Al primo complesso appartengono: la memoria Sulla teoria delle quantità dimostrazione della formula che dà i valori delle incognite nelle equazionidi 1º grado (ibid., LXXXV [1840], pp. 3-12); ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] grado verso la nota fondamentale della triade, accompagnata da un movimento del basso dalla tonica alla dominante e di nuovo alla tonica. L’ a. semiologica (J.J. Nattiez) individua nella musica tre fasi successive ma inestricabili: la prima riguarda ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] di sostanza sono quelle che contengono il più alto gradodi realtà obiettiva, ora, l'idea di cartesiane ebbero un ruolo diprimo piano, confluendo con positive e negative di un'equazione algebrica a coefficienti reali (v. equazione). Anche in meccanica ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....