DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] da autori illustri.
Il D. era comunque il primo matematico del Veronese a stampare su tali questioni come lo nel 1521 e due nel 1526, comunque tutti riconducibili ad equazionidi secondo grado, che erano poi tutte questioni che il Tartaglia trattava ...
Leggi Tutto
MICHELOTTI, Francesco Domenico
Clara Silvia Roero
Erika Luciano
– Nacque a Cinzano (nei pressi di Cuneo) il 10 luglio 1710 da Matteo Giovanni, un negoziante assai facoltoso. Rimasto orfano in tenera [...] a Torino per i tipi della Stamperia reale nel 1767 (il primo) e nel 1771 (il secondo).
Gli Sperimenti ebbero una buona diffusione , mentre il secondo riguarda lo studio delle equazionidi terzo grado e si sofferma in particolare sul caso irriducibile ...
Leggi Tutto
RANGONI, Luigi
Franca Cattelani
RANGONI, Luigi. – Nacque a Modena il 17 settembre 1775, primogenito del marchese Lottario Alfonso e della sua seconda moglie, Teresa Zambeccari.
Ebbe cinque fratelli: [...] . 1-16).
Mostrò come decomporre il quoziente di due polinomi a coefficienti reali, con numeratore digrado minore del denominatore, nella somma di frazioni aventi per denominatore i binomi diprimogrado, a coefficienti reali o complessi, o una loro ...
Leggi Tutto
MARZAGAGLIA, Gaetano
Ivano Dal Prete
MARZAGAGLIA (Marcegaglia), Gaetano. – Nacque nel villaggio vicentino di Chiampo sull’Alpone il 7 ag. 1716.
Pochissimo è noto della sua giovinezza, della formazione [...] di Ramanzini, che solo nel 1746 fu in gradodi pubblicare i primi due tomi degli Elementa, preceduti due anni prima opera di Giuseppe Suzzi che proponeva una formula risolutiva generale per le equazionidi terzo grado, poi confutata nella Lettera di ...
Leggi Tutto
MOZZONI, Luigi
Alessandra Ferraresi
MOZZONI, Luigi (in religione Andrea). – Nacque il 9 ottobre 1754 a Biumo Superiore (Varese) da Francesco e da Angela Fadini di Crema, in una famiglia milanese di [...] Napoli».
Oltre alle note e aggiunte di Mozzoni sulla soluzione delle equazioni, nel primo volume sono presenti anche due note di Lorenzo Mascheroni, una sulla soluzione delle equazionidi terzo grado, l’altra sulla dottrina degli interessi, un tema ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] equazioni irriducibili di terzo grado, alla quale seguirono il Saggio di ricerche sull'intensità del lume (1781), il Saggio di alcune memorie sui terreni inclinati (1788), il Saggio di un dilettante di matematica sull'equazionididiprimo letto ...
Leggi Tutto
LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] della fisica dei fluidi; di idrodinamica, come i Bernoulli; delle equazionidigrado superiore al quarto, come sua protezione, e con il presidente successivo, A. Cagnoli, essa ebbe sede prima a Modena e poi a Milano (solo dopo l'Unità d'Italia la ...
Leggi Tutto
VACIAGO, Giacomo
Rossella Bocciarelli
VACIAGO, Giacomo. – Nacque a Piacenza il 13 maggio 1942 da Luigi e da Teresa Cavallini.
Sesto di otto figli, anche se due sorelline morirono prima della sua nascita, [...] diequazionidi comportamento e sofisticato nell’uso delle tecniche di stima. E, quasi in contrapposizione, il lavoro di come primo cittadino di Piacenza, eletto alla guida di una coalizione di centrosinistra nella prima tornata di sindaci scelti ...
Leggi Tutto
SANSONE, Giovanni.
Enrico Rogora
– Nacque a Porto Empedocle (Agrigento) il 24 maggio 1888, da Giuseppe, fuochista, e da Carmela Lifonti.
Compì gli studi superiori a Palermo presso la sezione fisico-matematica [...] . Il primo, relativo a questioni di carattere aritmetico, algebrico e geometrico, trasse ispirazione dalla figura e dall’opera di Bianchi; il secondo, di carattere più analitico, relativo alle proprietà di classi di funzioni speciali e alle equazioni ...
Leggi Tutto
CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] di algebra, in cui si precisa la regola di Newton per estrarre le radici di un grado qualunque dei binomi irrazionali senza dover risolvere equazioni delle normali principali, dimostrando che le prime due sono superfici sviluppabili e la terza ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....