L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] cui si servì sono l'equazione della quantità di moto per le particelle del fluido, i potenziali di velocità e di forza in due e tre dimensioni, e l'equazionedicontinuità. Il modello principale era quello di un mezzo continuo, tale da poter essere ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] lo 'spirito' della meccanica: per esempio, nelle equazionidi Euler per la rotazione di un corpo continuo i momenti d'inerzia comparivano come costanti di un'integrazione parziale. L'approccio di Lagrange costituiva in primo luogo un procedimento ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] , offrendo una risoluzione nei termini dell'integrazione di un'equazione differenziale in coordinate polari, che lui, e dicontinuità' ritenevano che gli atomi, nell'impatto, comunicassero forze elastiche continue; questa posizione 'continuista ...
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evoluzione
evoluzióne [Der. del lat. evolutio -onis, da evolvere (→ evoluta)] [LSF] (a) Con signif. concreto, l'insieme delle posizioni assunte successiv. da un corpo in moto. (b) Con signif. figurato, [...] progressivamente, senza bruschi rivolgimenti o soluzioni dicontinuità. ◆ [BFS] E. biologica: Equazionedi e.: lo stesso che e. del moto di un sistema dinamico: v. equazioni differenziali alle derivate parziali: II 445 a. ◆ [FSN] Equazionedi e. di ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] situazioni) di quelle prevedibili nel caso che la carica elettrica dei nucleoni fosse distribuita con continuità. Questo di una superficie, ➔ superficie).
Lo studio generale delle f. differenziali, anche in vista delle applicazioni alle equazioni ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] l’eguaglianza ωa=limi (ωai), per a, ai ∈ A e {ai} successione o famiglia diretta di elementi. Queste nozioni di convergenza, limite e continuità consentono poi d’introdurre in modo naturale le altre due operazioni fondamentali dell’analisi matematica ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] rappresentazione macroscopica di una materia distribuita con continuità, rappresentazione alla ≠0, ciascuna delle equazioni a ∙ y = b; z ∙ a = b ammetta una e una sola soluzione. In questo modo si introduce la differenza x = b − a di due elementi e i ...
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Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] dalla geometria analitica, la [3] assume la forma (nota come equazionedi Keplero)
essendo a il semiasse maggiore dell’o., la cui eccentricità punto di vista lo studio delle loro perturbazioni, effettuato rilevando con continuità gli elementi ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] solo e soltanto se ne è nullo il discriminante, cioè se α è radice dell'equazione algebrica di grado n
Le n radici αρ = μρ + iνρ, (ρ = 1, 2 si può affermare che gli esponenti αρ subiscono per continuità piccole variazioni tali che, se la parte reale ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] importanza nello studio delle equazioni alle derivate parziali e nell'analisi armonica, si sviluppa a partire da teoremi come quello di Riesz-Thorin, degli anni Trenta, in cui si dimostra che un funzionale T lineare e continuo sia da Lp0 in Lq0 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...