GEODESIA (gr. γεωδαισία da γῆ "terra" e δαίω "divido")
Ubaldo BARBIERI
Corradino MINEO
Scienza che abbraccia tutte le teorie che concernono la figura del corpo terrestre, così nell'insieme, come nelle [...] è continua in ogni punto dello spazio e dotata di derivateparziali prime continue. Se ne deduce che le superficie d , ηi si può avere in due modi e quindi si ha un'equazione di condizione. Questo metodo che trae partito da tutti i vertici della rete ...
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MODELLI, teoria dei
Giulio SUPINO
Gino SACERDOTE
Guido OBERTI
Vittorio PEGORARO
La parola "modello" (v. anche modello, vol. XXIII, p. 511) indica generalmente la riproduzione, con dimensioni ridotte, [...] , alla scoperta delle precedenti analogie. Per quanto si sa, il primo ad utilizzare un'esperienza analogica nel campo delle equazioni alle derivateparziali è stato H. S. Hele-Shaw. Questi ha osservato nel 1898 che il moto laminare di liquido viscoso ...
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LASTRE PIANE E CURVE
Odone BELLUZZI
. Le lastre o piastre sono strutture resistenti che hanno due delle dimensioni molto prevalenti sulla terza, che è lo spessore; a differenza dalle travi, nelle quali [...] ζ = ζ (x, y) della superficie elastica (ossia della deformata del piano medio della lastra), che deve soddisfare. l'equazione alle derivateparziali di Lagrange:
dove ζ è lo spostamento elastico dei punti del piano medio, normalmente a questo, x e y ...
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POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] in ogni punto del campo che si considera, ai valori locali delle derivateparziali ∂U/∂x, ∂U/∂y, ∂U/∂z del potenziale; il Funzioni armoniche); in ogni punto P dello spazio interno soddisfa all'equazione di Poisson (1813)
dove k è la densità in P. È ...
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MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] in un dato campo derivateparziali finite si ha come condizione necessaria per un estremo relativo che le derivateparziali siano tutte nulle ( una o più relazioni. Per es., se si ha una curva di equazione ϕ (x, y) = 0 e si cerca su essa un punto ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] di vettori paralleli implica, come subito segue dalla definizione di parallelismo, che il sistema di equazioni alle derivateparziali ???ivk = o sia integrabile, ossia che risultino identicamente nulle le espressioni
come facilmente segue scrivendo ...
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OSCILLAZIONI e VIBRAZIONI
Giovanni LAMPARIELLO
Antonio CARRELLI
. Nozioni matematiche. - 1. Un corpo è animato da un moto periodico di periodo T se, qualunque sia l'istante t, esso si ritrova all'istante [...] x all'istante t, l'applicazione della legge dinamica fondamentale conduce a caratterizzare la funzione come soluzione dell'equazione a derivateparziali del 2° ordine
dove V2 è il rapporto della tensione della corda alla massa di un centimetro di ...
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FUNZIONALI
Luigi Fantappiè
. 1. Definizioni. - Il concetto di "funzionale" (termine dovuto a J. Hadamard, e derivante dalla locuzione più precisa "operatore funzionale") è uno dei più importanti dell'analisi [...] un funzionale misto di tutte queste funzioni e dei numeri x, c0, c1,..., cn-1.
L'integrale di un'equazione a derivateparziali dipende pure, oltre che dalle variabili (numeri), dai dati iniziali, cioè da funzioni, ed è quindi ancora un funzionale ...
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SINGOLARITÀ
Oscar Chisini
. Nella matematica un ente si dice singolare, in relazione a qualche suo carattere, quando questo non competa alla totalità (o alla maggioranza) degli enti della classe cui [...] O porta anzitutto che sia a00 = 0; inoltre l'annullamento (in O) delle derivateparziali ∂f/∂x = 0, ∂f/∂y = 0, porta che sia anche a10 = a0 = 0, cioè, complessivamente, l'equazione della curva f deve cominciare con i termini di secondo grado. Se nell ...
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MECCANICISMO
Federico Enriques
. Nel senso più generale significa concepimento del mondo come una grande macchina, e per conseguenza disegno d'una spiegazione dei fenomeni con pure ragioni di figura [...] modo il moto dei punti di un sistema qualsiasi viene a dipendere dall'integrazione di certe equazioni differenziali (o a derivateparziali) del secondo ordine, che ne esprimono il determinismo.
Appunto a questo determinismo meccanico accenna , il ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
hessiano
〈e-〉 agg. [der. del nome del matematico ted. L. O. Hesse (1811-1874)]. – Curva h. (o hessiana s. f.), per una data curva algebrica piana, è la curva algebrica luogo dei punti doppî delle polari della curva, che incontra quest’ultima,...