OSCILLAZIONI e VIBRAZIONI
Giovanni LAMPARIELLO
Antonio CARRELLI
. Nozioni matematiche. - 1. Un corpo è animato da un moto periodico di periodo T se, qualunque sia l'istante t, esso si ritrova all'istante [...] conduce a caratterizzare la funzione come soluzione dell'equazione a derivateparziali del 2° ordine
dove V2 è il rapporto condizioni il coibente cede alla differenza di potenziale applicata alle due sferette, scocca la scintilla fra queste e quindi ...
Leggi Tutto
SINGOLARITÀ
Oscar Chisini
. Nella matematica un ente si dice singolare, in relazione a qualche suo carattere, quando questo non competa alla totalità (o alla maggioranza) degli enti della classe cui [...] O) delle derivateparziali ∂f/∂x = 0, ∂f/∂y = 0, porta che sia anche a10 = a0 = 0, cioè, complessivamente, l'equazione della curva f , e muta una cuspide in un flesso. Pertanto accanto alle formule indicate valgono anche le formule duali.
9. Quando ...
Leggi Tutto
MECCANICISMO
Federico Enriques
. Nel senso più generale significa concepimento del mondo come una grande macchina, e per conseguenza disegno d'una spiegazione dei fenomeni con pure ragioni di figura [...] dell'intelligibilità cartesiana, per dare forma positiva e compiuta alle leggi della dinamica. E riesce in tal guisa alla viene a dipendere dall'integrazione di certe equazioni differenziali (o a derivateparziali) del secondo ordine, che ne esprimono ...
Leggi Tutto
UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] derivateparziali ordinarie prime e seconde (v. relatività, in questa App.). Le [3] permettono di determinare il campo del tensore fondamentale. Esse contengono termini quadratici che mancano nell'equazione ricavarne, oltre alleequazioni di campo [ ...
Leggi Tutto
NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] reale, definita in A, due volte parzialmente derivabile rispetto alle xi in A con derivate ivi continue. Inoltre il sistema fi m componenti (reali) verificante in I il sistema di m equazioni differenziali ordinarie in m incognite
e la condizione y(x0) ...
Leggi Tutto
Meccatronica
Enrico Pagano
Neologismo coniato alla fine del 20° sec. per identificare un settore interdisciplinare fondato sulla sinergia di conoscenze proprie della meccanica e dell'elettronica.
I [...] il comportamento, cioè il sistema di equazioni algebriche o differenziali che legano tra richiesto nelle differenti posizioni o alle differenti velocità. Le caratteristiche hanno identica, nulle tutte le derivateparziali rispetto al tempo delle ...
Leggi Tutto
TRASFORMAZIONE
Ugo Amaldi
. Matematica. - 1. Quando, in un qualsiasi problema implicante una variabile x, s'introduce una nuova variabile x′, la quale sia funzione della x,
si dice che quest'equazione [...] una data coppia di assi ortogonali, alle coordinate cartesiane x′, y′ di equazioni così ottenute
si dice inversa della (2).
Sotto l'ipotesi che le funzioni f e g in una regione R del piano x′, siano univalenti e continue con le loro derivateparziali ...
Leggi Tutto
LIOUVILLE, Joseph
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Saint-Omer (Pas de-Calais) il 24 marzo 1809, morto a Parigi l'8 settembre 1882. Professore di matematica alla Scuola politecnica e al Collegio [...] v. Equazioni, n. 20).
È pur notevole il caso d'integrabilità, detto del L., dell'equazione a derivateparziali di possibilità di rappresentazioni geodetiche immaginarie, si perviene, oltre che alle superficie del L., a una nuova classe di superficie, ...
Leggi Tutto
INTEGRALE PRIMO
Giovanni LAMPARIELLO
. Dato un sistema normale di n equazioni differenziali del 1° ordine nelle n funzioni incognite x1, x2, . . ., xn della variabile indipendente t
dove xi = dxi/dt [...] e sufficiente che la funzione f soddisfi l'equazione a derivateparziali
La conoscenza di m integrali primi, indipendenti, , animata da moto traslatorio uniforme rispetto alle stelle fisse, le equazioni differenziali del moto di P sono
dove ...
Leggi Tutto
Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] un nuovo numero x=0,x1x2x3… in base alle cifre akk disposte sulla diagonale della tabella, , di un nucleo che, nell’equazione integrale che esprime l’operazione di f il cui gradiente (il vettore delle derivateparziali di f) è diverso da zero ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...