La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] ' del numero di Jean-Victor Poncelet (1788-1867) che, in breve, afferma che se un sistema di equazionialgebriche dipendente da parametri ha, per valori generici dei parametri, n soluzioni, allora per ogni particolare valore dei parametri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] notazione logica, le proposizioni che esprimono i risultati delle costruzioni geometriche acquistano la stessa precisione delle equazionialgebriche, cosicché la derivazione di una proposizione dalle altre è riconducibile alla risoluzione delle ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] luce nel 1841. In quella memoria Abel considerava funzioni "le cui derivate possono essere espresse per mezzo di equazionialgebriche, i cui coefficienti sono funzioni razionali di una stessa variabile" e stabiliva per esse un fondamentale teorema di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] Il XIII e il XVI trattavano temi piuttosto particolari. Nel XIII problema Hilbert ipotizzò che la soluzione delle equazionialgebriche generali di settimo grado cadesse fuori dalla portata delle funzioni nomografiche, introdotte nel 1891 da Philibert ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] italiani più originali del suo tempo: i suoi lavori sulla ‘risolvente di Malfatti’ per le equazionialgebriche, sul calcolo delle probabilità, sul ‘problema di Malfatti’ appartengono alla letteratura matematica internazionale (Gianfrancesco Malfatti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] fu dimostrata da Henry B. Fine, nel 1916, senza assumere l'esistenza della soluzione. Un trattato sulla risoluzione numerica di equazionialgebriche, in cui è considerato il caso n-dimensionale, si deve a Runge (1921) al quale si deve pure uno studio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] di Évariste Galois (1811-1832) nel 1846, a cura di Joseph Liouville, aprì nuove prospettive per la teoria delle equazionialgebriche. Tuttavia le idee di Galois erano per molti aspetti così innovative che furono necessari tempi e sforzi notevoli per ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] propria attività didattica e di ricerca: nel 1951 ebbe la libera docenza in analisi algebrica e infinitesimale e tenne un corso libero di teoria delle equazionialgebriche; nel 1956 fu chiamato alla facoltà di scienze dell'Università di Palermo come ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] teorici di al-Ḫayyām consentivano in realtà una duplice traduzione: la riduzione dei problemi geometrici solidi a equazionialgebriche, e la risoluzione di queste ultime per intersezione di due coniche; appena mezzo secolo dopo, il suo successore ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] c. reale, C̅ è il c. complesso. Dire che il c. complesso è algebricamente chiuso, equivale ad affermare il cosiddetto teorema fondamentale dell’algebra (ogni equazionealgebrica di grado n, a coefficienti complessi, possiede esattamente n radici). Un ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...