Nato in Pavia il 24 settembre 1501 (secondo il Bertolotti, nel 1506), morto in Roma il 21 settembre 1576, fu uno degl'intelletti più forti e insieme degli spiriti più bizzarri del Cinquecento italiano. [...] , di potere rivelare il segreto nell'Ars Magna (Norimberga 1545) dove fu pubblicata per la prima volta anche la risoluzione algebrica delle equazioni di 4° grado, scoperta dal discepolo del C., Ludovico Ferrari. Il C. ha visto anche l'altro lato del ...
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Matematico, nato a Milano il 5 agosto 1855, morto a Napoli il 28 gennaio 1910. Studiò a Roma sotto la guida di Cremona, Beltrami e Battaglini, poi a Pavia con Casorati, e infine seguì a Berlino le lezioni [...] . Ricordiamo i suoi contributi alla teoria delle forme algebriche e un teorema che permette di enunciare in modo semplice ed elegante la condizione di compatibilità fra le equazioni lineari (Rivista di matematica, 1892, p. 54). Per un altro teorema ...
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Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] quasi-corpo alternativo), un anello alternativo con divisione (le equazioni ax = b, ya = b sono univocamente risolubili). : [xK]=0, [xKK]=0; il centro è un corpo, e K un'algebra su di esso: caratteristica di K è quella del suo centro; K è proprio ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] quadrato sia −1 o, in altre parole, un numero che soddisfi l'equazione x2+1=0. Il desiderio di avere sempre soluzioni, sia per questa particolare equazione, sia per tutte le altre equazionialgebriche xn+c1xn-1+...+cn-1x+cn=0, n≥2, conduce all'ultima ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] (12) impone che sia soddisfatta la condizione:
∣ Fpq − εSpq ∣ = 0 (14)
Lo sviluppo del determinante (14) porta a un'equazionealgebrica avente come incognita ε, di grado uguale al numero di orbitali atomici coinvolti nella (11). Il sistema di ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] di K, con ω appartenente a ℋ (per definizione, ℴK è il sottoanello di K contenente gli elementi che soddisfano un'equazionealgebrica a coefficienti interi, con coefficiente del monomio di grado più alto uguale a 1). Sia poi K∞ il sottocampo di C ...
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numeri, teoria dei
numeri, teoria dei settore della matematica che ha per oggetto i numeri interi e le entità matematiche dotate di proprietà formali analoghe a quelle degli interi. Sono esempi di questioni [...] la ricerca di numeri primi, la scomposizione in fattori, la risoluzione di equazioni diofantee (la ricerca cioè di soluzioni intere o razionali di equazionialgebriche a coefficienti interi). La teoria dei numeri è nata dai problemi di aritmetica ...
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simultanee, sistema di equazioni
Insieme di due o più equazioni. Una soluzione di un sistema è un insieme di valori delle incognite che soddisfano contemporaneamente tutte le equazioni del sistema.
Un [...] caso di notevole interesse applicativo in campo economico-aziendale è quello dei sistemi lineari, cioè di m equazionialgebriche lineari (dove compaiono polinomi di primo grado) in n incognite. Con notazione matriciale esso si lascia descrivere nella ...
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Fibonacci
Fibonacci Leonardo (Pisa 1170 ca - 1230) matematico italiano noto anche come Leonardo Pisano o da Pisa. Il soprannome con cui è passato alla storia deriva dal nome del padre, Guglielmo Bonacci [...] oneroso), a cambi di monete. Fibonacci scrisse anche opere dedicate alla misura delle figure piane e alle equazionialgebriche (Flos Leonardi e Liber quadratorum). Nella Practica geometriae (1220) sono sviluppate varie questioni di geometria euclidea ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] del valore di L. Kronecker, R. Dedekind e Ch. Hermite avevano sviluppato le idee di Galois sulla relazione tra equazionialgebriche e gruppi di permutazioni delle loro radici, e le avevano sistematizzate in una dottrina che era andata molto al di là ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...