PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] Arzelà.
Negli articoli del 1887 e del 1888 Peano affrontò l’integrazione per serie dei sistemi di equazionidifferenzialilineari ordinarie con un ingegnoso metodo di approssimazioni successive, da lui detto di ‘integrazioni successive’, basato sulla ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] (Un'applicazione della teoriadei residui delle funzioni di variabile complessa, s. 3, I [1898], pp. 39-76; Studi sulle equazionidifferenzialilineari, II [1899], pp. 297-324; ibid., III [1899], pp. 125-183; ibid., XI [1904], pp. 285-335; Studi sulle ...
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MINICH, Serafino Rafaele
Michela Zaupa
– Nacque l’8 nov. 1808 a Venezia, da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Ebbe un fratello minore, Angelo, divenuto un notevole anatomo-patologo [...] saggio, ispirato a studi di G. Libri, riguardava il modo di integrare le equazionidifferenzialilineari in analogia al caso della risoluzione delle equazioni algebriche aventi radici uguali. Il terzo annunciava i risultati di ricerche riguardanti l ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] , ibid., VI(1927), pp. 22-27; Applicazione di un teorema generale sul prolungamento dei funzionali allo studio delle equazionidifferenzialilineari a coefficienti discontinui, in Boll.d. Unione mat. ital., s. I, VII (1928), pp. 470-473.
Partendo dal ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] estende risultati di Hermite, Brioschi e Mittag Leffier alle equazionidifferenzialilineari del secondo ordine. E vanno poi ricordate le numerose ricerche sulle equazioni algebrico-differenziali del primo ordine, specialmente di secondo grado, e sui ...
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VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] il classico teorema di Mittag-Leffler sull’esistenza di funzioni uniformi con singolarità assegnate. In Sopra le equazionidifferenzialilineari omogenee a coefficienti algebrici (in Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di scienze, s ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] metodi già usati da G. Halphen, studiò la rappresentazione delle curve iperspaziali nel gruppo proiettivo mediante equazionidifferenzialilineari, determinando i loro invarianti ed il significato geometrico dell'annullarsi di questi. Altri lavori di ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] cremoniane, argomento collegato alle varietà algebriche con gruppi continui di omografie in sé ed alle equazionidifferenzialilineari con curve integrali appartenenti a varietà algebriche.
Con riferimento alla teoria dei gruppi di trasformazioni ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] ). Il merito principale del L. l'aver per primo attirato l'attenzione dei matematici sull'analogia fra le equazionidifferenzialilineari e quelle algebriche, cosa che ha largamente determinato lo sviluppo della teoria nel XIX secolo. L'interesse per ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] di Matem., XL (1955), pp. 167-182, l'A. introduce un principio generale atto a fornire, per le equazionidifferenzialilineari ordinarie, proprietà integrali fra le quali si trovano - come caso particolare - quelle date, per le funzioni di Mathieu ...
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sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; s. d’immagini in una fotografia; in senso...
wronskiano
〈vro-〉 agg. e s. m. – Che si riferisce al matematico polacco J. M. Wroński-Hoene (1778-1853). Determinante w., o semplicem. wronskiano, di n funzioni in una variabile x, è il determinante della matrice quadrata avente le varie righe...