sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] alle derivate ordinarie o parziali, integrali, integro-differenziali ecc.) ciascuna con i suoi sottotipi.
Insieme di equazionialgebriche, ottenute uguagliando a zero due o più polinomi in due o più indeterminate, che si chiamano incognite ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] assai più tardi (n. 1114 d.C.). Mentre i Greci concepivano geometricamente anche l’aritmetica e le equazionialgebriche, gli Indiani preferivano lavorare sui numeri anziché sulle grandezze: introdussero i numeri negativi, il calcolo dei radicali ...
Leggi Tutto
Fisica
In analisi vettoriale, di un sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. [...] R di questi coefficienti (che si chiama r. dei polinomi ϕi) che si annulla quando e solo quando le equazioni ϕi=0 hanno una soluzione comune. Segue da ciò il celebre teorema di Bézout sul numero delle soluzioni di un sistema di equazionialgebriche. ...
Leggi Tutto
Scienziato (Kieslingswalde, Görlitz, 1651 - Dresda 1708). Volontario nell'esercito olandese nella guerra contro la Francia; si occupò di matematica, fisica e filosofia e fu in relazione con i più grandi [...] , I. Newton, B. Spinoza e G.W. Leibniz. Studiò la risoluzione di equazionialgebriche, trasformandole razionalmente (trasformazione di T.) in equazioni binomie. Si occupò anche di ottica teorica (caustiche di riflessione) e pratica (costruzione ...
Leggi Tutto
STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] non nulle del sistema [5] si hanno solo e soltanto se ne è nullo il discriminante, cioè se α è radice dell'equazionealgebrica di grado n
Le n radici αρ = μρ + iνρ, (ρ = 1, 2, ..., n), sono gli esponenti caratteristici. Se queste sono distinte e ...
Leggi Tutto
VOLO (XXXV, p. 552)
Gaspare SANTANGELO
Meccanica del volo. - Considerazioni generali. - Un sistema materiale per poter volare deve presentare adeguata conformazione o contenere dispositivi capaci di [...] utilmente alcuni metodi del calcolo operatorio, basati sostanzialmente sulla trasformata di Laplace diretta (che trasforma le equazioni differenziali in equazionialgebriche) ed inversa (che permette di risalire alle funzioni che soddisfano alle date ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] in questa forma, però, nasconde i metodi da lui adottati e le difficoltà incontrate. Galilei non usò equazionialgebriche in questa forma, ma piuttosto proporzioni fra grandezze omogenee che richiedevano procedimenti diversi e comportavano specifici ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] considerare un prototipo di nomogramma.
Nel terzo metodo egli utilizzava al-ǧabr e al-muqābala, cioè risolveva equazionialgebriche del primo ordine. L'equazione che al-Ḫāzinī aveva formulato a parole si può esprimere come segue:
dove Q1/P1 e Q2 ...
Leggi Tutto
Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Modelli molecolari e proprietà termodinamiche. 2. Presupposti per valutare le proprietà termodinamiche. 3. Teoria di van der Waals. 4. Sviluppo viriale. [...] chimici, a loro volta valutati dall'espressione dell'energia libera mediante l'equazione (5). Seguendo questa impostazione si ottiene un sistema di equazionialgebriche non lineari le cui incognite sono le frazioni molari di ciascun componente nelle ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...