Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] Gibbs, e di conseguenza la f.e.m., dipendono logaritmicamente dalle attività delle specie chimiche che partecipano a una reazione, secondo la seguente equazione:
E = E0 − (RT/nF) Σi νi ln ai, (7)
dove R è la costante dei gas (8,31441 JK-1 mol-1), T ...
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In chimica fisica, si dice di parametro termodinamico che, sostituito al corrispondente parametro critico, consente di applicare alle miscele gassose le stesse leggi valide per i gas puri. Così, il comportamento [...] reale sia di un gas puro sia di una miscela gassosa può essere rappresentato dall’equazione di stato pv=zRT, dove p è la pressione, v il volume specifico, R la costante dei gas, T la temperatura; il fattore di compressibilità z è una funzione nota ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] a una forza attrattiva che fornisce un legame fra Γ e Π. Se essa viene combinata con la (8) si ricava la seguente equazione, detta di Hill-De Boer,
in cui ϑ = C/C0 (dove Γ0 è la concentrazione corrispondente alla formazione di un monostrato) è il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] da una direzione sorprendente. Più che fare uso della derivata temporale di ψ al secondo ordine, Dirac intuì che l'equazione d'onda dell'elettrone dovesse essere del primo ordine rispetto alle derivate sia spaziali sia temporali. Egli pubblicò la sua ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] di errore (Domingo et al., 1978; Domingo et al., 1985). Per esempio, sulla base del tasso di errore, e secondo l'equazione [6a], il batteriofago Qf3 dovrebbe essere codificato al massimo da 4500 nucleotidi; in effetti, si è visto che la lunghezza del ...
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OMOPOLARI, LEGAMI (XXV, p. 349)
Giovan Battista BONINO
Eolo SCROCCO
LEGAMI Lo studio del problema relativo ai legami chimici che si stabiliscono tra gli atomi di una molecola poliatomica ha portato [...] lineare delle ϕi del tipo Φ = c1 ϕ1 + c2 ϕ2 + ... + cn ϕn si giunge con ambedue i metodi a stabilire una equazione (equazione secolare del problema; vedi per es. un metodo per giungere ad essa nel vol. XXV) di questo tipo
dove:
La soluzione di questa ...
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doppio
dóppio [agg. Der. del lat. duplus, da duo "due"] [ALG] Di un elemento geometrico che può essere considerato la sovrapposizione di due elementi tra loro identici e deve quindi essere contato due [...] sé stessa); analogamente per una superficie, in partic. un piano (piano d.): v. curve e superfici: II 76 b. ◆ [ALG] Radice d.: di un'equazione algebrica f(x)=0 è un numero a tale che il polinomio f(x) è divisibile non solo per (x-a), ma anche per (x ...
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van't Hoff Jacobus Hendricus
van't Hoff (o Van't Hoff) 〈vant 'òf〉 Jacobus Hendricus [STF] (Rotterdam 1852 - Berlino 1911) Prof. di chimica nelle univ. di Utrecht, Amsterdam e Berlino; ebbe il premio [...] dà la dipendenza dalla temperatura della costante di equilibrio di una reazione chimica: v. cinetica chimica: I 605 e. ◆ [CHF] Equazione di v. per le soluzioni diluite: esprime l'analogia di comportamento fra le soluzioni diluite e i gas perfetti: π ...
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semplice
sémplice [agg. Der. del lat. simplex -icis, comp. delle radici sem- "uno solo" e plec- di plectere "allacciare", plicare "piegare", ecc.] [LSF] Che è costituito di un solo elemento e non può [...] , una radice a, cioè soddisfacente la relazione f(a)=0, tale che limx→a[f(x)/(x-a)] sia un numero finito non nullo; se l'equazione è algebrica, ciò significa che f(x) è divisibile per (x-a) ma non per (x-a)2. ◆ [ALG] Rapporto s.: relativo a tre punti ...
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Glicidi costituiti da polimeri, formati dalla condensazione di zuccheri semplici (monosaccaridi) o di alcuni loro derivati, quali acidi uronici, amminozuccheri ecc. con eliminazione di molecole d’acqua [...] di legami glicosidici; nel caso che il monosaccaride sia un esoso (come il glucosio, l’unità monomerica più comune dei p.), l’equazione chimica della formazione di un p. è nC6H12O6 → (C6H10O5)n+(n−1)H2O. Il numero n può assumere valori anche molto ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
risolvente
risolvènte agg. [part. pres. di risolvere]. – Che risolve, che ha la capacità e la funzione di risolvere, in alcuni usi partic. scient. e tecn.: 1. In fisica e nella tecnica, potere r. di uno strumento, un dispositivo, ecc., lo...