GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] [1960], pp. 167-202) sia non lineare (Formule di maggiorazione e criteri sufficienti di stabilità per gli integrali di un'equazione differenziale omogenea di ordine n, in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei, s. 8, VII [1963], pp. 17-31; Sulla ...
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Fisico italiano (n. Catania 1906 - scomparso il 26 marzo 1938). Trasferitosi a Roma, nel 1923 intraprese gli studî di ingegneria; all'inizio del 1928, seguendo E. Segrè e E. Amaldi, raccolse l'invito [...] , ed equivalenti a quelle scritte da P. Dirac e W. Pauli fra il 1936 e il 1939. La sua equazione a infinite componenti pubblicata nel 1932 costituisce la prima teoria unitaria quanto-relativistica delle particelle elementari, descritte attraverso un ...
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Matematico (Potsdam 1805 - Berlino 1851). Uno tra i protagonisti degli studi matematici del 19° secolo, fornì imprescindibili contributi allo studio delle funzioni ellittiche; il suo nome è ricordato per [...] e attività
Studiò giovanissimo le opere di L. Eulero e di G. L. Lagrange. Tentò di risolvere mediante radicali l'equazione algebrica generale di 5º grado (cosa dimostrata, peraltro, impossibile in quegli stessi anni da N. Abel, che completava così un ...
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Matematico (Venezia 1676 - Treviso 1754). Godette in vita di grande e meritata fama, ma rifiutò i molti incarichi onorifici offertigli (tra l'altro era stato invitato da Pietro il Grande alla presidenza [...] al calcolo infinitesimale nella prima fase del suo sviluppo. In particolare, propose e risolse in alcuni casi (1724-25) l'equazione differenziale che porta il suo nome. n Matematici anche i figli: Francesco (Castelfranco Veneto 1718 - Treviso 1791) e ...
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Matematico e fisico (Fürth, Norimberga, 1722 - Ilowlja, Volgograd, 1774). Si occupò dapprima di topografia a Norimberga, poi passò all'insegnamento della matematica e della fisica, dapprima nella stessa [...] e membro della locale accademia delle scienze. Gli si devono numerosi lavori, sia di matematica (in particolare sulle equazioni differenziali) sia di scienze naturali; particolarmente notevoli sono i suoi studî di geofisica e di astronomia (proprietà ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] sua Ars magna (1545), che segna una data fondamentale nella storia delle matematiche, e che contiene anche la formula risolutiva dell'equazione di 4º grado, dovuta a un allievo del C., L. Ferrari. Dal 1543 al 1562 insegnò medicina all'univ. di Pavia ...
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Matematico (Nîmes 1842 - Parigi 1917). Discepolo di J. Bertrand, insegnò alla Sorbona fisica matematica (1873-78) e geometria superiore (dal 1880) succedendo rispettivamente a J. Liouville e M. Chasles. [...] ricerche sulle superfici minime, su quelle a curvatura costante, sugli invarianti dell'equazione di Laplace, ecc., e costituiscono inoltre un trattato sulle equazioni a derivate parziali. Fondamentali i suoi studi sulla teoria delle funzioni di ...
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Fisico russo (Pietroburgo 1898 - Leningrado 1974), dal 1922 ricercatore e docente presso l'università di Leningrado. Ha studiato e risolto il problema del calcolo della funzione d'onda degli atomi con [...] di Hartree - Fok). Si è inoltre occupato di svariati problemi di fisica-matematica, della generalizzazione relativistica dell'equazione di Schrödinger, di teoria quantistica dei campi e della teoria della relatività generale. Il suo cognome è spesso ...
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Matematico francese (Dieuze, Lorena, 1822 - Parigi 1901), uno dei più grandi analisti della seconda metà del sec. 19º. Ancora studente (1843-44), comunicò a C. G. J. Jacobi i risultati delle sue ricerche [...] dell'analisi matematica, collegò fecondamente i metodi trascendenti a quelli algebrici e a quelli aritmetici. Risolse l'equazione di 5º grado per mezzo di funzioni ellittiche; introdusse per primo nelle ricerche sui numeri interi la considerazione ...
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Matematico (Berlino 1896 - Gottinga 1981), prof. nell'univ. di Francoforte sul Meno (1922), poi di Gottinga (1938); nel 1940 si trasferì negli USA facendo poi ritorno in Europa dopo la guerra; socio straniero [...] 1 e b numero algebrico irrazionale, ecc.). Ha risolto il difficile problema di determinare i casi nei quali un'equazione algebrica in due variabili possiede infinite soluzioni intere. Si è successivamente occupato della teoria delle funzioni abeliane ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
risolvente
risolvènte agg. [part. pres. di risolvere]. – Che risolve, che ha la capacità e la funzione di risolvere, in alcuni usi partic. scient. e tecn.: 1. In fisica e nella tecnica, potere r. di uno strumento, un dispositivo, ecc., lo...