La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] E dopo aver cambiato il segno ad ambedue i membri:
[19] (B+A)2 ≈ 2B(B+A)−BE.
Se ora si pone E=0, l'adequazione diventa un'equazione. Si ha allora (B+A)2=2B(B+A), e dividendo per (B+A) si ottiene B+A=2B e quindi in conclusione A=B.
Per trovare la ...
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In matematica, il termine equivale propriamente a disuguaglianza, ma si usa abitualmente come contrapposto di equazione. Risolvere una d. in una incognita (o in più incognite) significa trovare tutti i [...] ) che rendono soddisfatta la disequazione.
Si parla di sistema di d. quando si tratta di soddisfare a più di una d. simultaneamente; si chiama sistema misto un sistema formato da equazioni e da d. che devono essere simultaneamente verificate. ...
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In matematica, curva algebrica, di equazione cartesiana (x2−by)2=a2(x2−y2); è simmetrica rispetto all’asse y e ha un nodo nell’origine (v. fig.). Curva razionale, rientra nella classe delle ‘curve a otto’ [...] (è infatti formata da due cappi che hanno in comune l’origine, e il nome di b. è dovuto appunto a questa sua forma). Se b=0, la curva è simmetrica anche rispetto all’asse x e ha la forma di un vero e proprio ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
risolvente
risolvènte agg. [part. pres. di risolvere]. – Che risolve, che ha la capacità e la funzione di risolvere, in alcuni usi partic. scient. e tecn.: 1. In fisica e nella tecnica, potere r. di uno strumento, un dispositivo, ecc., lo...