FLUIDI (dal lat. fluidus) - Moto dei fluidi nei condotti
Stefano Ludovico Straneo
Per rendersi conto dell'importanza dello studio del moto dei fluidi nei condotti, basta pensare alle svariate applicazioni [...] U è misurato in cm./sec., D in cm., essendo ν = 0,01, a 20°, il valore critico del numero di Reynold è circa 2000.
Per l'applicazione dell'equazione (1), occorre calcolare l'integrale che vi figura: e per tale calcolo è necessaria la conoscenza dell ...
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TRASFORMAZIONE
Ugo Amaldi
. Matematica. - 1. Quando, in un qualsiasi problema implicante una variabile x, s'introduce una nuova variabile x′, la quale sia funzione della x,
si dice che quest'equazione [...] a varietà congeneri, aventi un supporto puntuale di diversa dimensione, fu condotto a estendere il concetto stesso d'integrale di un'equazione o di un sistema differenziale e a considerarne, ad es., nel piano, accanto alle soluzioni rappresentate da ...
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LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce [...] si chiama energia di posizione o anche energia potenziale, e la (3), che si suole indicare col nome di equazione o integrale della forza viva, esprime il principio della conservazione dell'energia sotto un aspetto più ristretto, che assimila il punto ...
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TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), [...] una trasformazione di C in sé e la risoluzione dell'equazione funzionale u = F (u) equivale alla ricerca degli della variabile reale t (≥ 0) che per semplicità supporremo continua. L'integrale
dove s=x+iy è un numero complesso, se converge per s0 = ...
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FUNZIONE (XVI, p. 185)
Luigi AMERIO
Funzioni di più variabili complesse. - La teoria delle f. di più variabili complesse ha ricevuto negli ultimi decennî sviluppi notevolissimi, che ne hanno permesso [...] è fatto, per B = Yn, mediante la [3]).
Chiameremo la linea H, di equazione parametrica y = f(t), la traiettoria, in B, della funzione f(t).
Ad esempio che se f(t) è a valori in Yn e l'integrale
ha la traiettoria limitata, allora anche la funzione F (t ...
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RICCATI
Amedeo AGOSTINI
Luigi COLETTI
Famiglia comitale di Castelfranco Veneto (Vicenza) che ha dato all'Italia varî matematici: Iacopo Francesco e i figli Vincenzo, Giordano e Francesco.
Iacopo Francesco, [...] studiato in alcuni casi (Acta eruditorum di Lipsia del 1724 e 1725), l'equazione differenziale che porta il suo nome y′ = ay2 + βy + γ, Eulero. Notevoli le applicazioni delle serie al calcolo integrale, le regole di integrazione per alcune classi di ...
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KLEIN, Felix
Guido CASTELNUOVO
*
Matematico, nato a Düsseldorf il 25 aprile 1849, morto a Gottinga il 22 giugno 1925. Assistente a 17 anni, all'università di Bonn, del matematico e fisico J. Plücker, [...] come iniziale, è trasformato dalle 00i trasformazioni del gruppo. Perciò nel piano risultano definite come le curve integrali di un'equazione differenziale del tipo, già prima studiato da C. G. J. Jacobi (1842),
dove le e denotano altrettante ...
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PRIMITIVO
. In varî rami delle matematiche questo vocabolo assume significati diversi, di cui qui si ricorderanno i principali.
Radici primitive di un numero primo. - Dato un numero primo p, si può in [...] ε1, ε2, ..., εn-1, si dicono primitive quelle che non soddisfano un'equazione binomia xm − 1 = 0 di grado m 〈 n, cioè non sono una costante arbitraria; e quest'ultima espressione si chiama "integrale indefinito della f (x)" e si denota con
Per ogni ...
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PICARD, Charles-Émile
Matematico, nato a Parigi il 24 luglio 1856. Professore all'università di Parigi, membro dell'Académie Française e segretario perpetuo dell'Académie des Sciences, il P. è tra i [...] sistematico di calcolo atto a stabilire l'esistenza degl'integrali e ha permesso di realizzare veri progressi nel campo delle equazioni alle derivate parziali oltre che in quello delle equazioni differenziali ordinarie. Altro titolo di gloria per il ...
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HERMITE, Charles
Ettore Carruccio
Matematico, nato a Dieuze in Lorena il 24 dicembre 1822, morto a Parigi il 14 gennaio 1901. Ancora allievo dell'École Polytechnique, comunicò a C. G. J. Jacobi i risultati [...] ma dell'analisi ebbe una visione larga e, per così dire, integrale, che lo condusse a lumeggiare e ad approfondire il vícendevole sussidio e quelli algebrici o strettamente aritmetici. Risolse l'equazione di 5° grado per mezzo di funzioni ellittiche. ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...