programmazione
programmazióne [Der. di programmare "preparare un programma"] [LSF] (a) La formulazione di un programma. (b) Con signif. particolare nelle locuz. p. lineare e non lineare (v. oltre). ◆ [...] fatta direttamente nel linguaggio del calcolatore; (c) p. funzionale, basata, a differenza di quella procedurale (v. oltre della questione che si esamina); se una o più di queste equazioni e disequazioni non sono lineari, si parla di p. non lineare ...
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metrica riemanniana
Luca Tomassini
Un tensore g di rango 2 definito su una varietà differenziabile n-dimensionale che sia covariante, simmetrico e definito positivo. In ogni spazio tangente TπMν nel [...] regolari. Se xι= xι(t) (con i=1,…,n) è l’equazione di c(t) in coordinate locali, allora
In analogia con la formula un mappa ϕ:Mν1→Mν2 tale che
Una curva che minimizzi il funzionale l è detta geodetica e ogni curva di lunghezza minima tra due ...
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jacobiano
jacobiano (o iacobiano) [agg. e s.m. Der. del cognome di K.G.J. Jacobi] [ALG] Curva j. (o, assolut., jacobiana s.f.): di un sistema lineare doppiamente infinito (rete) di curve algebriche piane [...] λ₃f₃(x₁,x₂,x₃)=0 è il luogo dei punti doppi delle curve della rete. L'equazione della curva è J=0, ove J è il determinante j. (v. oltre) del legate tra di loro da una relazione (sono cioè funzionalmente dipendenti); se lo j. è invece diverso da zero ...
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principio variazionale
Daniele Cassani
Corrispondenza tra le soluzioni di un’assegnata equazione differenziale e i punti critici di un opportuno funzionale. I modelli della fisica matematica sono essenzialmente [...] molti casi, le soluzioni possono essere riguardate come punti stazionari di un opportuno funzionale associato al sistema, detto funzionale d’azione (o funzionale energia). Per es., le equazioni del moto di un sistema di k particelle di massa mj e con ...
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punti stazionari
Daniele Cassani
Si consideri un funzionale, ovvero un’applicazione I:E→ℝ, definita su uno spazio normato E. Si ha che I è (Fréchet-) differenziabile in u∈E se esiste un’applicazione [...] L=I′(u), per denotare il differenziale (di Fréchet) del funzionale I nel punto u∈E (si osservi che il differenziale di E e sono detti punti stazionari o critici per I i punti u∈E soluzioni dell’equazione: I′(u)=0.
→ Variazioni, calcolo delle ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] . tutte le classi di entità tra le quali si stabilisce un’equivalenza funzionale. In italiano un ‹a› di tono grave e un ‹a› delle primitive coordinate le nuove (per es., l’equazione fondamentale della meccanica è i. rispetto a una trasformazione ...
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Ramo della matematica che si occupa delle tematiche legate al calcolo delle variazioni, affrontando problemi nei quali non sono direttamente applicabili i metodi classici dell'analisi lineare.
Abstract [...] affrontare lo studio dei problemi non lineari di tipo variazionale. Infatti, non solo i minimi ma tutti i punti critici di un funzionale sono soluzioni dell’equazione di Euler-Lagrange e in molti casi può accadere che le soluzioni non banali di tale ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] possono essere scritte: f:λx·x-y, g: λy·x-y, h: λxy·x-y. Per es. le equazioni f(1)=1−y, g(0)=x-0, h(1, 0)=1-0 in λ−notazione diventano (λx·x b) se t1,...,tn sono termini ed f è un simbolo funzionale n-ario, allora f(t1,...,tn) è un termine. Gli atomi ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] di dire operatore lineare da A in Γ, si dice di solito funzionale lineare di A.
Esempî. - L'insieme A delle funzioni reali di inversione di un operatore lineare, ossia quello di discutere l'equazione ωa = b nella incognita a, da cercare in una ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] numerosi esempi si potrebbero dare in applicazione dei metodi dell'analisi funzionale alle equazioni differenziali, sia ordinarie che a derivate parziali, alle equazioni integro-differenziali, ecc. Ma per essi rinviamo alla bibliografia.
Bibl.: A ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...