Bernoulli Jacques I
Bernoulli (o Bernouilli) ⟨bernuglì⟩ Jacques I (in Italia più noto come Giacomo I) [STF] (Basilea 1655 - ivi 1705) Prof. di matematica nel-l'univ. di Basilea (1687). ◆ [PRB] Distribuzione [...] pi=(ni)piqn-i (i=0,1,...,n); tale distribuzione ha media np e varianza npq. ◆ [ANM] Equazionedifferenzialeordinaria di B.: v. equazionidifferenzialiordinarie nel campo reale: II 450 b. ◆ [ANM] Numeri di B.: v. funzioni di variabile complessa: II ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] infinite altre, alterandole per un fattore di proporzionalità. Per es., l’equazione x2−5 x y+6 y2=0 ammette le soluzioni x=2 k nulla.
3.2 E. differenzialiordinarie. In generale, la soluzione di un’ e. differenzialeordinaria di ordine n dipende ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] scalari - il comportamento del sistema può essere descritto, in termini di legami ingresso-uscita, dall'equazionedifferenziale (lineare, ordinaria e non omogenea):
formula [
1]
o, in termini di rappresentazione di stato, dalle:
formula [
2 ...
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STATISTICHE La curva logistica. - Nata occasionalmente da ricerche sulle fasi di crescenza dì certe popolazioni, la curva logistica trova oggi applicazione in altri campi di studio. Fu merito del matematico [...] numero degli abitanti viventi su quel dato territorio. Di qui un'equazionedifferenziale, che integrata diventa:
dove e (base dei log. nat seguente tabella, i quali, in rappresentazione grafica ordinaria, descrivono una curva simile ad una S maiuscola ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] X che prendiamo in considerazione è quello delle soluzioni della seguente equazionedifferenziale:
[8] dx=θdy x,y∈ℝ/ℤ
dove θ∈]0,1[ ∣D∣-z) Re(z)>p, b∈ℬ.
Lo spettro dimensionale di un'ordinaria varietà M è l'insieme {0,1,2,…,n}, n=dim M, ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazionidifferenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazionidifferenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] a nostro avviso, sono le tappe più significative della storia delle equazionidifferenzialiordinarie e alle derivate parziali.
Il problema inverso delle tangenti e le equazionidifferenzialiordinarie del primo ordine
La prima soluzione edita di un ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] 1770) chiama y=P(x) "curva di tipo parabolico", in riferimento all'ordinaria parabola y=ax2+bx+c, per distinguerla dalle curve del tipo yn=P esempio, per trovare le soluzioni di una classe di equazionidifferenziali, si può procedere in due modi: (a) ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] precedentemente identificati e così ‒ sfruttando la commutabilità tra 'δ' e l'operatore 'd' della derivazione ordinaria ‒ ottenne equazionidifferenziali sia per δφ sia per δr, ossia per le variazioni, rispettivamente, della longitudine e del raggio ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] propagazione (fig. 3), soddisfano la medesima equazionedifferenziale delle o., sia nello spazio che nel che si originano nella birifrazione, che non segue, come l'o. ordinaria, le leggi della rifrazione regolare: v. riflessione e rifrazione della ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] costanti nel tempo (o tempo-invarianti), può essere descritto in termini di relazione tra ingresso e uscita dall'equazionedifferenziale lineare, ordinaria e non omogenea
[1] formula,
dove u(t) e y(t) sono rispettivamente l'ingresso e l'uscita ...
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simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...