equazionedifferenziale, integrale generale di una
equazionedifferenziale, integrale generale di una → equazionedifferenziale; → equazionedifferenzialelineare, integrale di una; → equazionedifferenziale, [...] integrale di una ...
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equazionedifferenziale, equazione caratteristica di una
equazionedifferenziale, equazione caratteristica di una → equazionedifferenzialelineare, integrale di una. ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] in modo che risultino unitari la massa di P e il coefficiente elastico, la x(t) verifica l’equazionedifferenzialelineare
[6] formula,
cui possono ricondursi numerosi altri sistemi meccanici o elettrici, sostituendo la costante 2p con una funzione ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] e divisione per z della sua trasformata; per es., trasforma un’equazionedifferenzialelineare a coefficienti costanti in un’equazione algebrica, detta equazione caratteristica. L’operazione e la funzione ora definite sono anche dette t ...
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Fisico (Vienna 1887 - ivi 1961). Dopo aver frequentato il prestigioso Gymnasium di Vienna, S. si iscrisse all'università nel 1906, dove frequentò le lezioni di fisica teorica tenute da F. Hasenöhrl, [...] ad autofrequenze di un sistema oscillante. A questa idea andava però data una forma matematica coerente trovando un'equazionedifferenzialelineare da cui fosse deducibile lo stato del sistema considerato e che, per spiegarne la stabilità, avesse ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] (1776); il metodo della variazione delle costanti arbitrarie per la ricerca di un integrale particolare di un'equazionedifferenzialelineare (1776). Nel 1772 aveva composto una memoria in cui venivano delineate le sue idee sui fondamenti del ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] ottengono infinite altre, alterandole per un fattore di proporzionalità. Per es., l’equazione x2−5 x y+6 y2=0 ammette le soluzioni x=2 k, rappresentata dall’integrale generale. E. di Bessel E. differenzialelineare, del 2° ordine, del tipo:
[20]
...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] difficoltà, alla condizione che porta il suo nome. Jacobi, dopo aver trasformata un'equazionedifferenziale considerata da Legendre nell'equazionedifferenzialelineare (detta equazione di Jacobi)
dove è
pose la variazione seconda di I sotto la forma ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] Il ventunesimo problema di Hilbert
In questo problema si chiede di dimostrare che esiste sempre un'equazionedifferenzialelineare (in realtà s'intende non un'equazione, ma un sistema) di tipo fuchsiano con punti singolari e gruppo di monodromia dati ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
solitone
solitóne s. m. [comp. di solit(ario) e -one di varî enti fisici]. – In fisica, termine introdotto inizialmente (1965) per denominare l’onda solitaria nei canali (v. solitario, n. 1 g) e poi generalizzato per indicare una perturbazione...