Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] a+b=γp; se invece c è divisibile per p (questo è il secondo caso) allora si ha che a+b=pp⁻¹γp. S. Germain usò queste più piccola.
Con equazionidigrado maggiore questo metodo in generale fallisce. Data un'equazione polinomiale a coefficienti interi ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] nome. Jacobi, dopo aver trasformata un'equazione differenziale considerata da Legendre nell'equazione differenziale lineare (detta equazionedi Jacobi)
dove è
pose la variazione secondadi I sotto la forma
e di qui dedusse, attraverso a uno studio ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] equazionidi Hamilton-Jacobi-Bellman. Per studiarle non si può usare la teoria classica per le equazioni ellittiche e paraboliche quasi lineari del secondo l'uso della teoria del grado topologico (che ha il nome di Ljusternik-Schnirelman, Morse oppure ...
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Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] di indeterminazione di Heisenberg e l'equazionedi Schrödinger. Lo sviluppo di una macchina di Turing quantistica, e conseguentemente digradodi effettuare ricerche in parallelo su moli di dati della dimensione di 108 terabyte in meno di tre secondi! ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] ha le sue radici nell'idea di Galileo secondo cui il grande libro della natura equazionidi Hodgkin e Huxley: in questo campo la ricerca ha raggiunto un notevole gradodi maturità, che permette di fornire risposte significative a problemi medici di ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] che può assumere R(p, q). Secondo un sentimento diffuso, è improbabile che si di considerare serie di composizione nasce, come la nozione stessa di gruppo, nel contesto della teoria di Galois. Nello studio dell'equazione generale di quinto grado ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] un altro risultato classico: si tratta della congettura di Dulac, secondo la quale un sistema di due equazioni in R²
in cui f e g sono polinomi (digrado n), può avere solo un numero finito di cicli limite. H. Dulac stesso considerava la suddetta ...
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. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] di "caratteristica zero", nel secondodi "caratteristica p".
3. Acquisita la nozione di "caratteristica" di un corpo K, lo Steinitz considera successivamente la possibilità di chiuso" in quanto ogni equazionedigrado n a coefficienti in K ...
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GRUPPO (XVII, p. 1012)
Ugo AMALDI
Nell'ultimo quindicennio le teorie classiche dei gruppi hanno ricevuto scarsi apporti di risultati generali. Fra questi, nel campo dei gruppi continui, spetta un rilievo [...] si è in gradodi costruire tutte le rappresentazioni del gruppo dato si può, senza risolvere l'equazionedi Schrödinger, ricavare informazioni sul possibile numero di autovalori e sulla degenerazione di essi classicandoli secondo la rappresentazione ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] digrado 3. Ciò è stato fatto già nell'antichità: Diofanto (III secolo d. C.) ha studiato le equazionidigrado X in un punto e X è isomorfo a P2: la superficie è razionale. Nel secondo caso, la contrazione f manda X su una curva liscia E, f-1 (e) ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....