Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] lo stesso grado: il primo membro dell’e. è cioè un polinomio omogeneo. Un’e. omogenea ammette sempre infinite soluzioni; infatti da ogni soluzione se ne ottengono infinite altre, alterandole per un fattore di proporzionalità. Per es., l’equazione x2 ...
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Algebra moderna. - L'"algebra moderna", che meglio si potrebbe chiamare "algebra astratta" o "algebra generale", si è sviluppata soprattutto negli ultimi venticinque anni dal connubio dell'algebra classica [...] digrado finito, nonché dalle ricerche sugli ideali didi U dicesi intero se soddisfa ad una equazione algebrica i cui coefficienti siano tutti interi di ??? (ossia elementi di g), ed in cui il coefficiente della massima potenza sia 1. La prima ...
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Il matematico delle equazionidigrado superiore
Il medico e matematico italiano Paolo Ruffini, vissuto tra Settecento e Ottocento, deve la propria fama ai risultati raggiunti in campo algebrico. Ha scoperto [...] sono assegnate in modo elementare in funzione dei coefficienti, cioè di quei numeri che compaiono all’interno dell’equazione.
Per esempio, nel caso di una generica equazionediprimogrado: ax +b = 0 (con a diverso da 0), si può verificare subito ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] paragrafi: (1) equazioni a un colore (equazionidiprimogrado a un'incognita); (2) eliminazione del termine medio per equazioni a un colore (equazionidi secondo grado a un'incognita); (3) equazioni a più colori (sistemi diequazioni a più incognite ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] radice, all'uguaglianza. I concetti principali introdotti in seguito da al-Ḫwārizmī sono l'equazionediprimogrado, di secondo, i binomi e i trinomi relativi, la forma normale, le soluzioni algoritmiche e la dimostrazione della formula che fornisce ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] la sua esposizione rappresentando il caso più semplice, l'equazione lineare ax=by, dimostrando che si tratta sempre di una retta e che, di conseguenza, ogni equazionediprimogrado in due incognite rappresenta una retta. Prosegue, quindi, fornendo ...
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sistèma di riferiménto Insieme di elementi che permettono di descrivere in termini matematici oggetti o eventi dello spazio in qualunque ambiente spaziale o spazio-temporale. Per es. un s. di r. cartesiano [...] origine del sistema), nelle quali sia stata definita una unità di misura. In esso ogni punto è individuato da una coppia ordinata di numeri reali (→ coordinate) e, per es., ogni retta è descritta da una equazionediprimogrado in due incognite. ...
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confronto
confrónto [Der. del lat. confrontare "mettere di fronte", da cum "insieme" e frons frontis "fronte"] [LSF] Atto ed effetto del confrontare, cioè del mettere di fronte due o più cose per riconoscerne [...] le somiglianze e le diversità. ◆ Metodo del c.: (a) [ALG] metodo per la risoluzione di sistemi di due equazionidiprimogrado in due incognite, consistente nell'uguagliare le due espressioni ottenute ricavando una medesima incognita dalle due ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] anche la formula risolutiva dell'equazionedi 4º grado, dovuta a un allievo di densità di alcuni corpi in base alla loro diversa rifrangenza, ecc. Triste fu l'ultima parte della sua vita, specialmente per la condotta delittuosa dei due figli (il primo ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....