RIFRAZIONE e DISPERSIONE
Eduardo AMALDI
Mario BARBARA
Bruno PONTECORVO
Azeglio BEMPORAD
Si dice rifrazione la deviazione che subisce un raggio di luce quando passa da un mezzo a un altro. Le leggi [...] s − 0 deve aversi p = p0,
Introducendo la (23) e la (25) nell'equazionedi Boyle- Gay Lussac (17), si ottiene
Introducendo qui i valori originali di Bessel
e calcolando la diminuzione di t per h = 1 e h = 10 km., si trovano rispettivamente i valori ...
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Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] parametro differenziale, Δ2u = 0, ossia soddisfano alla equazione alle derivate parziali del secondo ordine, detta di Laplace,
La teoria di queste funzioni, inizíata?. oi lavori diLagrange e di Laplace, si è immensamente sviluppata sino ai nostri ...
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D'OSSERVAZIONE 1. Oggetto della teoria degli errori d'osservazione. - Quando si voglia raggiungere la massima esattezza possibile nella determinazione di grandezze fisiche, si è portati a iterare le misure [...] (supposte o ridotte lineari) tante delle incognite quante sono le equazionidi condizione; oppure si può trattare il problema in modo più simmetiico col metodo dei moltiplicatori diLagrange (correlativi, secondo Gauss), come è insegnato in tutti i ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] angolare costante. Si trova che il rapporto delle distanze dei corpi estremi da quello intermedio deve soddisfare ad un'equazionedi 5° grado scoperta dal Lagrange. Si supponga invece che ad un istante t0 i tre corpi gravitanti siano ai vertici ...
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(App. III, I, p. 430; IV, I, p. 523)
Teoria del controllo. - I c.a. hanno vissuto un periodo di profondi mutamenti; ciò è dovuto in massima parte allo sviluppo impetuoso delle nuove tecnologie e alla diffusione [...] , che fanno riferimento al calcolo delle variazioni, consentono d'individuare le condizioni necessarie di ottimalità espresse dalle note equazionidi Eulero-Lagrange
[14]
Per un sistema lineare con funzionale quadratico espresso dalla [11], si ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] equazioni siano linearmente indipendenti; si assume poi che le condizioni [1] e [2] siano compatibili; altrimenti il problema non sarebbe solubile.
I problemi di p. l. non possono essere risolti col metodo dei moltiplicatori diLagrange - di solito ...
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. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] dà la formulazione generale deducendone in particolare che ogni equazionedi grado dispari ha almeno una radice (reale).
Frattanto gl'inizî del sec. XIX (seguendo l'indirizzo di rigore diLagrange) Cauchy e Abel criticavano tali vedute e ponevano ...
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SERIE (XXXI, p. 435; App. III, 11, p. 699)
Tullio Viola
1. Serie numeriche. - Sia
una serie a termini reali e positivi, le cui successive somme parziali indichiamo con
Ai criteri di convergenza e divergenza [...] riuscendo anch'essa convergente per ∣ z ∣ 〈 1 (con τn′ è indicata la somma dei divisori di n, inclusa l'unità).
C) Serie diLagrange. Sia assegnata un'equazione del tipo
nella quale f (w) è una funzione analitica regolare in un dominio del piano ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] non si può dimenticare che molte e. d. sono equazionidi Eulero-Lagrangedi problemi variazionali, e perciò il calcolo delle variazioni assume grande rilevanza nella teoria di e. differenziali. Ci limitiamo a ricordare alcuni argomenti e metodi ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] il polinomio di grado n − 1 al più, che in xi acquista il valore yi = f(xi), i ∈ {1, ..., n}.
Il metodo diLagrange fa uso dei seconde, e nulle su ∂D, il problema equivale a trovare una soluzione dell'equazione L(u) = f, u ∈ F. Si introduce in F un ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...