variazione delle costanti, metodo di
variazione delle costanti, metodo di in analisi, tecnica che consente di determinare un integrale particolare di un sistema completo diequazioni differenziali lineari [...] introdotto da Eulero e perfezionato poi da J.-L. Lagrange; la sua denominazione proviene dall’idea di far variare le costanti arbitrarie che compaiono nell’integrale generale dell’equazione omogenea, pesandole, quindi, come funzioni, e cercando così ...
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principio variazionale
Daniele Cassani
Corrispondenza tra le soluzioni di un’assegnata equazione differenziale e i punti critici di un opportuno funzionale. I modelli della fisica matematica sono essenzialmente [...] (o funzionale energia). Per es., le equazioni del moto di un sistema di k particelle di massa mj e con posizione assegnata al tempo t da xj(t)∈ℝ3, j=1,...,k, sono ottenute come equazionidi Euler-Lagrange relative al funzionale
dove U rappresenta l ...
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Matematico e filosofo polacco (Wolsztyn, Poznań, 1778 - Neuilly 1853). Autore di importanti studi sulle funzioni, giunse alla soluzione dei sistemi diequazioni differenziali lineari. Dette vita al movimento [...] una funzione. Il suo nome è soprattutto legato alla soluzione dei sistemi diequazioni differenziali lineari. Credette di essere giunto (1812) a risolvere le equazioni letterali di qualunque grado, ma P. Ruffini dimostrò (1820) l'erroneità del metodo ...
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MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] . E così via.
Lagrange ha dato un metodo molto elegante per trattare queste questioni (metodo dei moltiplicatori). Sia f(x1, x2, ..., xn) la funzione data, ϕi (x1, x2, ... xn) = 0, con i = 1, 2,.... m, le equazionidi condizíone. Si considera allora ...
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FUNZIONALI
Luigi Fantappiè
. 1. Definizioni. - Il concetto di "funzionale" (termine dovuto a J. Hadamard, e derivante dalla locuzione più precisa "operatore funzionale") è uno dei più importanti dell'analisi [...] cioè da funzioni, ed è quindi ancora un funzionale di queste. La soluzione di un'equazione integrale
dipende dai numeri x, λ, a, b, , il Lagrange, L. J. Arbogast, F.-J. Servois, A. Cauchy, G.V. Oltramare e una numerosa serie di matematici inglesi ...
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LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce [...] dell'integrale (1) richiede la conoscenza dalle equazioni orarie x = x (t), y = y (t), z = z (t) del moto di P (v. cinematica, n. 4). a P. Varignon in una lettera da lui riferita (1717). Lagrange lo discusse a lungo, e pur riconoscendo che non è un ...
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MEMBRANE e LASTRE
Bruno FINZI
. In meccanica razionale si designano con questi nomi quei corpi, che si possono schematizzaare in sistemi materiali a due dimensioni, analoghi, rispettivamente, ai sistemi [...] dγ del contorno γ, dalla forza fdγ. Si considerino su σ due famiglie di linee fra loro ortogonali, individuate dai versori u e v. Sia Tu la una superficie la cui equazione differenziale si può scrivere sotto la forma (Lagrange):
nella quale L ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] di Joseph-Louis Lagrange (1736-1813) e Pierre-Simon de Laplace (1749-1827), crebbe sempre più fra gli astronomi l'esigenza di solamente nella rappresentazione di una serie di reazioni chimiche di una medesima classe in una equazione algebrica; anche i ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] l’equazione giansenisti-giacobini già usata polemicamente da Bolgeni e dai polemisti romani del «Giornale ecclesiastico di Roma» leggere i testi di Semeria e Lagrange; poi incontra Minocchi e approfondisce i testi di Loisy, Blondel, Boutroux ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] è opera di un piccolo gruppo di accademici, in primo luogo Alexis-Claude Clairaut, Jean Le Rond d'Alembert e Laplace, ma anche Lagrange, giunto a Parigi nel 1787. Interessati soprattutto a questioni matematiche (stabilire le equazioni differenziali e ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...