La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] il resto dell'Europa cristiana.
Le traduzioni furono di cruciale importanza per la diffusione del nuovo sapere (v. cap. XII). per le diseguaglianze del Sole, della Luna e dei pianeti (equazioni) sono tratte in gran parte da al-Battānī (una sola da ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] di quadrante murale di grandi dimensioni è lo strumento utilizzato da Ḫālid, che aveva un'altezza di circa 5 metri. Questo modello, tuttavia, ebbe una scarsa diffusione si è soliti chiamare l'equazione personale di un osservatore. Secondo il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] dopo la diffusione del paradosso di Russell del 1902, l’argomento di Burali-Forti assume il carattere di antinomia a un sistema diequazioni differenziali il suo precedente teorema di esistenza della soluzione dell’equazione differenziale y′=f( ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] del metodo differenziale si consolidò in modo sorprendente e la sua diffusione in Europa ebbe alla fine del XVII sec. una rapida e separando le variabili) equazionidi ordine superiore e per abbassare l'ordine di alcune equazioni differenziali. A ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] ai problemi egizi del papiro Rhind, volti a calcolare la quantità di un gruppo o l'età di una persona; essi conducevano sempre a un'equazione lineare nx+p=100, in cui n era di solito la somma di numeri razionali e p un numero naturale oppure zero;
b ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] alle derivate parziali e verso la metà degli anni Trenta ottenne una serie di risultati di prim'ordine, riguardanti l'analiticità delle soluzioni dei sistemi diequazionidi tipo ellittico, che rientrava tra le questioni sollevate nel XIX problema ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] diffusione dell'interesse ad accedere all'opera di Newton. I lettori di queste introduzioni furono soprattutto gli studenti dell'Università di Cambridge, dove i programmi di termini dell'integrazione di un'equazione differenziale in coordinate polari ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] aveva espresso nel 1694 una serie infinita equivalente a quella di Taylor. Fra i risultati di Taylor ricordiamo l'identificazione di una soluzione singolare di un'equazione differenziale, una formula per ottenere la relazione fra la derivata ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] ; altri, più coraggiosi, arrivano fino a saper risolvere le equazionidi secondo grado, ma sono intimoriti dall'idea di avventurarsi nella seconda parte dell'Algebra di Maclaurin; altri ancora procedono con fatica per alcuni capitoli, ma si lasciano ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] , anche se non in termini di gruppi di permutazioni ma soltanto in termini diequazioni algebriche, e che invece nel molti manuali che, adottando il nuovo punto di vista astratto, contribuirono alla diffusione del 'vangelo strutturale'. Uno dei più ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...