La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] ad anodo rotante, che permettevano di disperdere il calore prodotto dal bombardamento di elettroni su una superficie più nota poteva esserne sprovvisto.
L'equazione [2], che regola le condizioni di esercizio del ciclotrone, presenta un limite, ossia ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] oliva risulta più stabile al calore degli oli di semi, ricchi 1500 a.C. sull'uso, tra i beduini del Nord-Est del Sinai, di burro prodotto con latte di pecora , che si può riassumere con l'equazione: alimentazione ricca di grassi = colesterolemia alta ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] di essi – quasi goliardica, carica di calore umano, come solo coloro che sono equazioni lineari ellittiche in applicazione del metodo di completezza di Caccioppoli, alle equazioni ellittiche di ordine superiore per le quali dette il teorema del ...
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scienze sperimentali e matematica
Angelo Guerraggio
Scienze sperimentali e matematica
La matematica non è una scienza empirica, eppure il suo sviluppo è strettamente legato a quello delle scienze naturali. [...] si serve del calcolo differenziale assoluto per dare espressione rigorosa alle equazioni gravitazionali della che l’emissione di energia elettromagnetica (luce, onde radio, calore raggiante) avviene in maniera discontinua sotto forma di fotoni ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] il metodo dell'equazioni di condizione alla era da attribuirsi al fatto che il poco calore che le zone artiche ricevono dal Sole non 194, p. 271; G. Natali, La geografia in Italia nella prima metà del sec. XIX, in Riv. d'Italia, XVIII (1915), 2, pp. ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] non ha alcun effetto. ◆ [ANM] S. armonica: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 462 f. ◆ [RGR] più con sviluppo di calore. ◆ [CHF] Grado di s.: il rapporto tra la quantità di soluto e quella del solvente, spesso espresso ...
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arco
arco [(pl. archi) Der. del lat. arcus -us] [LSF] Denomin. di vari dispositivi, apparenze ottiche e luminose, ecc., la cui forma richiama quella dell'omonima struttura architettonica. ◆ [GFS] A. [...] sviluppo di calore (il fenomeno sperimentali (per es., per un a. tra elettrodi di grafite del diametro di 10 mm, lungo da 1 a 7 mm, con = 10 000 VA/m). I primi due termini dell'equazione sono le cosiddette caduta anodica e caduta catodica, mentre il ...
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nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] V tali che Lx=0. ◆ [ANM] N. di un'equazione integrale: v. equazioni integrali: II 475 e. ◆ [ALG] N. di un FNC] Momento magnetico del n. atomico: v. struttura iperfine: V 688 d. ◆ [GFS] Temperatura del n. terrestre: v. calore interno terrestre: I ...
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compressibilita
compressibilità [Der. di compressibile] [FML] La proprietà dei corpi di diminuire di volume quando siano compressi, sinon. di comprimibilità; generic., si può dire che tale proprietà [...] ma lascia immutata la forma del corpo; non così nei solidi la legge pvγ= cost, con γ rapporto fra i calori specifici a pressione costante e a volume costante, e il Fattore di c.: grandezza con cui nell'equazione di stato dei gas reali si tiene conto ...
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forma
fórma [Lat. forma] [LSF] L'aspetto esteriore di un oggetto o di una sua rappresentazione: f. d'onda di un segnale (v. oltre); per traslato, grandezza, spesso data come coefficiente o fattore, che [...] luogo dei punti le cui coordinate soddisfano all'equazione ottenuta ponendo uguale a zero una f. algebrica II 79 c. ◆ [TRM] Coefficiente, o fattore, di f.: v. calore, trasmissione del: I 427 a. ◆ [FSN] Diffusione elastica di f.: v. reazioni nucleari ...
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risolvente
risolvènte agg. [part. pres. di risolvere]. – Che risolve, che ha la capacità e la funzione di risolvere, in alcuni usi partic. scient. e tecn.: 1. In fisica e nella tecnica, potere r. di uno strumento, un dispositivo, ecc., lo...
cubico
cùbico agg. [dal lat. cubĭcus, gr. κυβικός] (pl. m. -ci). – 1. Che ha forma di cubo o che si riferisce al cubo: corpo c., volume c., ecc. Nel linguaggio corrente, riferito a misure di volume o di capacità, è usato anche come sinon....