PARALLELE
Luigi Campedelli
. Due rette si dicono parallele quando stanno in uno stesso piano e non s'incontrano. S'intende che le due rette debbono essere concepite come infinitamente estese, secondo [...] con le prime operazioni di agrimensura alle quali si ricollega l'origine stessa immaginaria Q, rappresentata da un'equazione reale, la quale conterrà quindi non hanno nessun modo per rendersi conto delle differenze di temperatura, o, ciò che è lo ...
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IMPULSIVO, MOTO
Edoardo Gugino
Nel moto di un punto materiale libero si può verificare la circostanza cinematica, che in un brevissimo intervallo di tempo τ, successivo a un dato istante τ0, il punto [...] ottengono le equazioni cardinali del moto impulsivo
ove ΔQ = Q+ − Q- e ΔK = K+ − K- denotano le differenze tra le al punto O degl'impulsi reattivi lungo l'asse si calcolano in base alle (2), giacché le componenti di ΔQ e ΔK si lasciano esprimere in ...
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SCIENZE OMICHE
Alfredo Miccheli
Federico Marini
- Genomica.Trascrittomica. Proteomica. Metabolomica. Dal profiling all’interpretazione biologica. Bibliografia
Si definiscono scienze omiche quelle discipline [...] in banche dati è possibile risalire alle proteine di partenza utilizzando modelli e trattamento farmacologico o nutrizionale, o le differenze tra gruppi di individui. In tutti schema generale, esemplificato nell’equazione [1], implica che ogni ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] (x + 1) − f (x)) diviene familiare nella tecnica del Calcolo delle differenze finite, così il "laplaciano" ∂2/∂x2 + ∂2/∂y2 del piano cartesiano ( funzionale alleequazioni differenziali, sia ordinarie che a derivate parziali, alleequazioni integro- ...
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FLUIDI (dal lat. fluidus) - Moto dei fluidi nei condotti
Stefano Ludovico Straneo
Per rendersi conto dell'importanza dello studio del moto dei fluidi nei condotti, basta pensare alle svariate applicazioni [...] equazione caratteristica è:
v = cost.;
ma anche per i gas spesso, quando p. es. il moto avvenga per effetto di piccole differenze /S1; le velocità medie del fluido sono inversamente proporzionali alle aree delle sezioni. Se l'asse del condotto è ...
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SESSA (fr., ted., ingl. seiche; sp. seca)
Francesco VERCELLI
In un recipiente pieno d'acqua sollevato a un estremo e rimesso nella prima posizione, l'acqua assumerà un moto ad altalena, sollevandosi [...] ha:
ove si è posto
Risolvendo il sistema rispetto alle incognite ξ2, ζ2 si ottiene
La prima di queste equazioni dà ξ2; la seconda ζ2; la terza q2 alle cause dei fenomeni, molto si è discusso. Si è constatato che gl'impulsi del vento e le differenze ...
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VOLANO (fr. volant; sp. volante; ted. Schwungrad; ingl. flywheel)
Antonio Capetti
Si dà il nome di volano, o volante, alle ruote destinate a influenzare, grazie al proprio momento d'inerzia, il regime [...] nei limiti ω2 − ω1.
Allora l'equazione (1) può essere semplificata e presentata base rettilinea (come nella fig. 2) le differenze delle ordinate, ζ risulta come il rapporto tra alterne d'inerzia, riferite alle posizioni dello stantuffo, e distribuendo ...
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PROGRESSIONE
Fabio Conforto
. Algebra. - Nell'analisi algebrica si dice progressione una successione di un numero finito o infinito di termini, la quale venga costruita mediante una legge data.
Specialmente [...] che:
formino una progressione aritmetica.
L'incognita ragione deve soddisfare l'equazione b = a + (k + 1) d, e quindi si spesso, accanto alle progressioni aritmetica e differenze seconde, ossia se si mantengono costanti le differenze delle differenze ...
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PASCAL, Ernesto
Matematico, nato a Napoli il 7 febbraio 1865. Laureato nel 1887 nell'università di Napoli, dove ebbe maestri G. Battaglini ed E. Fergola, si recò due anni dopo a Gottinga presso la scuola [...] ellittiche, della trasformazione delle equazionialle derivate parziali, delle equazioni di Riccati, delle funzioni di 1923; trad. ted., Lipsia 1900); Calcolo delle variazioni e delle differenze finite, Milano 1897 (2ª ed., 1918; trad. polacca, ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] devono essere quanto mai esatte e possibilmente avere forma di equazione: ‟orizzonte = trivello acutissimo del sole + 5 ombre arabeschi elementari. La differenza è evidente tanto in pittura, quanto in scultura, dove, alle forme congestionate e ...
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trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...