condizione
condizióne [Der. del lat. condicio -onis (tardo conditio -onis), da condicere "accordarsi, convenire"] [LSF] Fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi (per [...] 'opportuna qualificazione. ◆ [ANM] C. ai limiti o al contorno: per le equazioni differenziali allederivateparziali, sono i valori prefissati che le funzioni incognite e talune loro derivate devono assumere in certi punti, o lungo certe linee, o su ...
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caratteristica
caratterìstica [Sostantivazione f. dell'agg. caratteristico] [LSF] Con vari signif.: (a) relazione fra due o più grandezze che caratterizza lo svolgimento di un fenomeno, il funzionamento [...] : II 661 b. ◆ Metodo delle c.: (a) [ALG] metodo di risoluzione di equazioniallederivateparziali di tipo iperbolico: v. equazioni differenziali allederivateparziali: II 442 e; (b) [MCF] nell'aerodinamica supersonica, metodo per lo studio di ...
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evoluzione
evoluzióne [Der. del lat. evolutio -onis, da evolvere (→ evoluta)] [LSF] (a) Con signif. concreto, l'insieme delle posizioni assunte successiv. da un corpo in moto. (b) Con signif. figurato, [...] di e.: lo stesso che e. del moto di un sistema dinamico: v. equazioni differenziali allederivateparziali: II 445 a. ◆ [FSN] Equazione di e. di Altarelli-Parisi: v. cromodinamica quantistica: II 70 f. ◆ [BFS] [FAF] Teoria dell'e.: teoria sull ...
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parabolico
parabòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di parabola] [LSF] (a) Che ha relazione con la parabola oppure con un'equazione algebrica di secondo grado con radici coincidenti. (b) Talora è usato impropr. [...] p.: una delle tre classi in cui vengono suddivise le equazioni differenziali lineari allederivateparziali del secondo ordine: v. equazioni differenziali lineari allederivateparziali: II 444 e. ◆ [ALG] Geometria p.: lo stesso che geometria ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] rispetto alle trasformazioni di coordinate; b) quello di permettere di dare forma compatta alleequazioni generali adoperano anche i simboli vs/r, vs;r mentre per indicare le derivateparziali ∂rvs si adopera anche la notazione vs,r. Se un campo di ...
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Matematica
Generalità
Nel linguaggio matematico, sinonimo di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Una definizione di c. valida in ogni caso non è possibile per il fatto [...] c. viene naturalmente messa in relazione alle proprietà di continuità dello spazio ambiente e P0P, al tendere del punto P a P0 lungo la curva; essa ha equazione
dove fx e fy sono le derivateparziali della funzione f, ovvero y−y0=y′ (x0) (x−x0) dove ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] e minimi delle funzioni, per opera del Fermat, e conduce allederivate (flussioni, velocità, ecc.; v. differenziale, calcolo).
Questi funzioni ellittiche e automorfe), Equazioni differenziali e a derivateparziali, Gruppi continui di trasformazioni, ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] con i due bracci opposti di lunghezza l e L. Vi siano alle estremità dei due bracci dei pesi w e W, rispettivamente. Il potenziale a disposizione, le equazioni del moto si ottengono calcolando alcune derivateparziali e inserendole nella formula ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] ..., fn rispetto alle loro variabili x₁, x₂, ..., xm, è la m. costituita dalle derivateparziali delle fk rispetto alle xh (→ jacobiano: A d'ordine n, si dicono autovalori di A le radici dell'equazione caratteristica: det (A-xI)=0, ove I è la m. unità ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] natura differenziale. Le k equazioni (11) vanno affiancate alle m equazioni (7) per risolvere di produzione (25) continua, omogenea di primo grado, derivabile, con derivate prime parziali positive e seconde negative, e l'identità distributiva (26):
Y ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...