BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] , il B. arrivò, per integrazione diretta, alla dimostrazione della possibilità d'integrazione, sotto forma algebrica razionale, delle equazioni ultraellittiche, laddove Jacobi era riuscito solo a fornire una dimostrazione indiretta, e M. Lionville ...
Leggi Tutto
CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] per un anno fu professore incaricato di analisi algebrica presso l'università di Padova dove, nel 1931 15; Un principio di inversione per le corrispondenze funzionali e sue applicazioni alle equazioni a derivate parziali, note I e II, in Rend. d. Acc. ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] del secolo, in relazione all'uso di metodi algebrici nella teoria dei numeri e nella geometria. L'argomento classico della ricerca continuò a essere principalmente lo studio delle equazioni polinomiali: tecniche per risolverle e proprietà delle loro ...
Leggi Tutto
PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] caricato verticalmente e il peso del carico, determinando l’equazione dell’equilibrio del solido alla rottura che Claude-Louis (III, pp. 46-48), e Dei punti multipli delle curve algebriche (ibid., pp. 211-231). In quest’ultimo esibì una nuova ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] A questo ordine di idee appartiene lo studio dell'equazione di Lapiace (di tipo iperbolico), con il risultato calotte di superficie o ipersuperficie (Calotte e centri allineati di superficie algebriche, ibid., XXIX [1939], pp. 93-101). Ciò lo condusse ...
Leggi Tutto
DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] e XVII, Bologna 1928; Id., I contributi del Tartaglia, del Cardano, del Ferrari e della scuola matematica bolognese alla teoria algebrica delle equazioni cubiche, in Studi e mem. Per la storia dell'università di Bologna, IX (1926), pp. 57-108; Id., I ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne [Der. del lat. functio -onis, dal part. pass. functus di fungi "adempiere"] Concetto che s'identifica con quello di applicazione, essendo peraltro preferito se l'insieme di arrivo è [...] b∈R. ◆ F. aleatoria: una f. di variabile aleatoria. ◆ F. algebrica: una f. y=f(x₁,...,xn) che può essere scritta nella forma P( 424 f. ◆F. di distribuzione di coppia e radiale: v. stato, equazione di: V 611 a. ◆ F. di distribuzione ridotta: v. gas, ...
Leggi Tutto
Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] F.-Newton: metodo che, prima dell'avvento dei calcolatori elettronici e della manipolazione algebrica, veniva usato per determinare le radici reali di equazionialgebriche di grado qualunque; è basato su una costruzione grafica iterativa. ◆ Numero di ...
Leggi Tutto
Hilbert, David
Hilbert ⟨hìlbërt⟩ David [STF] (Königsberg 1862 - Gottinga 1943) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1895); socio straniero dei Lincei (1903). ◆ Azione di H.-Einstein: v. gravità [...] , (1/p)+(1/q)=1, am,bn>0. ◆ Equazione, o funzione, di H.-Schmidt: v. equazioni integrali: II 479 c. q Lagrangiana di H., o di del campo: III 83 f. ◆ Teorema della base di H.: v. varietà algebrica: VI 473 a. ◆ Teorema di H. degli zeri: v. varietà ...
Leggi Tutto
forme modulari
Massimo Bertolini
Si indichi con SL2(ℤ) il gruppo delle matrici 2×2 a coeffcienti nell’anello ℤ degli interi relativi aventi determinante 1, e con Γ0(N) il sottogruppo contenente le matrici [...] derivata in senso complesso in ogni punto di ℋ); (b) f soddisfa l’equazione funzionale f(γ∣)=(c∣+d)〈f(z) per ogni scelta di z in ℋ Galois Gal (_ℚ/ℚ) della chiusura algebrica _ℚ del campo razionale ℚ, _ℚ∏ è la chiusura algebrica del campo ℚ∏ dei numeri ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...