Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] radice x=−b/a.
E. omogenea. Si chiama omogenea un’e. algebrica in più variabili in cui i termini hanno tutti lo stesso grado: altre, alterandole per un fattore di proporzionalità. Per es., l’equazione x2−5 x y+6 y2=0 ammette le soluzioni x=2 ...
Leggi Tutto
Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] 'a." il teorema, intuito dal d'Alembert e dimostrato da Gauss alla fine del 1700, secondo il quale ogni equazionealgebrica a coefficienti reali o complessi possiede soluzioni nel campo complesso.
La scoperta di nuovi calcoli durante l'Ottocento, la ...
Leggi Tutto
LOGICA MATEMATICA
Beppo LEVI
*
. Logica matematica ovvero logistica o logica simbolica o algebra della logica o logica teorica o logica della matematica sono termini fra loro parzialmente equivalenti, [...] "Esiste un numero decimale illimitato che rappresenta il rapporto della circonferenza al diametro", "Esiste una radice di una equazionealgebrica". La nominata scuola matematica pretende che non si possa parlare di esistenza di un ente se non quando ...
Leggi Tutto
FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] è J(τ) = J(τ′) se è
con ad − bc = 1, si dimostra che J(τ) e J(τ′) sono legati da un'equazionealgebrica, detta equazione modulare, se è ad- bc =- n, dove n è un intero positivo (primo). La teoria delle funzioni modulari dà norme per la risoluzione di ...
Leggi Tutto
STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] non nulle del sistema [5] si hanno solo e soltanto se ne è nullo il discriminante, cioè se α è radice dell'equazionealgebrica di grado n
Le n radici αρ = μρ + iνρ, (ρ = 1, 2, ..., n), sono gli esponenti caratteristici. Se queste sono distinte e ...
Leggi Tutto
La vita. - Figlio naturale del generale d'artiglieria Destouches e della canonichessa de Tencin, d'Alembert nacque a Parigi il 16 novembre 1717, e appena nato fu abbandonato sui gradini della chiesa di [...] ha notata per primo la necessità di una dimostrazione del teorema fondamentale dell'algebra (chiamato spesso teorema di d'A.), cioè che ogni equazionealgebrica (funzione razionale intera) ammette sempre una radice, e ne ha tentata una dimostrazione ...
Leggi Tutto
FOURIER, Jean-Baptiste-Joseph
Leonida Tonelli
Matematico francese, nato a Auxerre il 21 marzo 1768, morto a Parigi il 16 maggio 1830. Insegnò matematica, dapprima nella scuola che aveva frequentato [...] il moderno concetto di funzione (v. funzione); e di lui va pure rammentato un teorema sulla posizione delle radici di un'equazionealgebrica, che è ora noto sotto il nome di teorema di Budan-Fourier.
Opere: Øuvres de F. curate da G. Darboux, 2 ...
Leggi Tutto
- Se si fa rotare un'ellisse intorno ad uno dei suoi assi (v. coniche), si ottiene una superficie che si dice ellissoide di rotazione.
Se Oxyz è una terna cartesiana di assi ortogonali, alla quale sempre [...] appartiene al piano xz interseca ad angolo retto l'ellissoide nei quattro ombelichi di questo.
La (6) è un'equazionealgebrica di terzo grado nel parametro λ, quando sia stata preventivamente ridotta alla forma intera. Essa ammette sempre tutte tre ...
Leggi Tutto
GRUPPO
Ugo Amaldi
. Termine matematico, corrispondente a un concetto che, per quanto implicito in molti ordini di questioni, anche elementari, ha trovato la sua formulazione precisa soltanto nella [...] o struttura di un gruppo, e la loro importanza risulta nel modo più luminoso dalla teoria delle equazionialgebriche. Se un'equazionealgebrica ha come gruppo del Galois il gruppo composto G, la sua risoluzione si riduce a quella di successive ...
Leggi Tutto
Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] un solo parametro u) sarà rappresentato da un'equazione della forma F(x, y u) = 0.
11. Equazione della retta. Fascio di rette. - I più semplici luoghi geometrici sono quelli rappresentati da un'equazionealgebrica di 1° grado:
essi non sono altro che ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...