OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] (ω1) exp (ω2) = exp (ω1 + ω2).
Si sviluppano algebre sempre più particolari e differenziate, nella misura in cui gli o., che snella ed elegante, come si può subito vedere, per es., nelle equazioni integrali dei tipi:
nelle quali f (x) è la funzione ...
Leggi Tutto
TRASFORMAZIONE
Ugo Amaldi
. Matematica. - 1. Quando, in un qualsiasi problema implicante una variabile x, s'introduce una nuova variabile x′, la quale sia funzione della x,
si dice che quest'equazione [...] la trasformazione delle x′, y′ nelle x, y, definita dalle equazioni così ottenute
si dice inversa della (2).
Sotto l'ipotesi che stabilisca una corrispondenza biunivoca fra i punti di una data curva algebrica ϕ (x, y) = 0 e i punti della trasformata ...
Leggi Tutto
LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce [...] del suo punto di applicazione è uguale alla somma (algebrica) dei lavori della medesima forza rispetto ai singoli subito dal punto in un generico tempuscolo dt, si ha, per l'equazione fondamentale della dinamica (v. dinamica, n. 1),
onde risulta per ...
Leggi Tutto
TRISEZIONE
Luigi CAMPEDELLI
. Il problema della trisezione dell'angolo, cioè della divisione di un angolo in tre parti uguali, costituisce una delle classiche questioni che sono pervenute a noi dall'antichità [...] angoli (trasformazioni conformi).
Se il problema della trisezione di un angolo si traduce con i simboli e i metodi dell'algebra, si giunge a un'equazione di 3° grado che in generale è irriducibile, cioè, salvo casi particolari, non si può spezzare in ...
Leggi Tutto
PROGRESSIONE
Fabio Conforto
. Algebra. - Nell'analisi algebrica si dice progressione una successione di un numero finito o infinito di termini, la quale venga costruita mediante una legge data.
Specialmente [...] xk in modo che:
formino una progressione aritmetica.
L'incognita ragione deve soddisfare l'equazione b = a + (k + 1) d, e quindi si ha:
Ne segue tipi di progressioni. - Nell'analisi algebrica si considera spesso, accanto alle progressioni aritmetica ...
Leggi Tutto
KALMAN, Rudolf Emil
Luigi Accardi
Matematico statunitense di origine ungherese, nato a Budapest il 19 maggio 1930. Ha studiato negli USA e si è laureato al Massachusetts Institute of Technology di Cambridge [...] problema alla soluzione di un'equazione non lineare di tipo Riccati. Poiché queste equazioni possono essere risolte numericamente con delle componenti principali e l'introduzione di invarianti algebrici in questi problemi.
Tra i suoi contributi più ...
Leggi Tutto
KUMMER, Ernst Eduard
M. Ci.
*
Matematico, nato a Sorau (Bassa Lusazia) il 29 gennaio 1810, morto a Berlino il 14 maggio 1893. Insegnò dapprima nel ginnasio di Liegnitz (1832-1842), dove ebbe allievo [...] (1856-1883).
I primi lavori del K. riguardano l'equazione di Riccati e la teoria delle serie e degl'integrali memorie di geometria analitica, fra cui assai notevole quella sui sistemi algebrici di rette, dove è studiata la superficie di 4° ordine con ...
Leggi Tutto
INCOMMENSURABILE
Federico Enriques
. In matematica si dicono incommensurabili due grandezze, le quali siano senza misura comune, cioè tali che non esista una parte aliquota dell'una che sia al tempo [...] delle dimostrazioni di P. Ruffini e di N. H. Abel sulla impossibilità della risoluzione algebrica dell'equazione generale di 5° grado (v. algebra: n. 25).
Per riconoscere in genere la commensurabilità o incommensurabilità del rapporto delle grandezze ...
Leggi Tutto
PICARD, Charles-Émile
Matematico, nato a Parigi il 24 luglio 1856. Professore all'università di Parigi, membro dell'Académie Française e segretario perpetuo dell'Académie des Sciences, il P. è tra i [...] differenziali il concetto, così fecondo, di gruppo, mostratosi essenziale per penetrare i misteri della bella teoria delle equazionialgebriche. Le ricerche del P. sono state proseguite da E. Vessiot, J. Drach, G. Frobenius, L. Koenigsberger, A ...
Leggi Tutto
SLUCKIJ, Evgenij Evgen′evič
Anna Maria Ratti
Economista, matematico e statistico russo, nato nel 1880, morto il 10 marzo 1948. Studiò fisica e matematica a Kiev e, espulso dall'università per aver partecipato [...] il tasso marginale di sostituzione è largamente diffuso ed è nota come equazione di S. - detta anche da J. R. Hicks "equazione fondamentale della teoria del valore" - la relazione algebrica che mette in evidenza come la variazione del prezzo di un ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...