problemi di omogeneizzazione
Daniele Cassani
Teoria di omogeneizzazione che studia l’effetto di oscillazioni ad alta frequenza nei coefficienti (periodici) di un’equazione differenziale alle derivate [...] il periodo d’oscillazione, i problemi di omogeneizzazione studiano il comportamento delle soluzioni uε dell’equazione alle derivateparziali per ε che tende a zero: l’idea è che in tale limite, gli effetti della rapida oscillazione si compensino ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] costituita dalle derivateparziali delle fk derivate, rispetto a t, dei corrispondenti elementi di A. Valgono le relazioni:
d(A + B)/dt = dA/dt + dB/dt;
d(A B)/dt = (dA/dt) B + A (dB/dt);
dA−1/dt = − A−1 (dA/dt)A−1.
Soluzione dei sistemi di equazioni ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] vanno però considerati come capitoli autonomi dell’a. o addirittura indipendenti da essa, come per es. la teoria delle equazioni differenziali ordinarie e la teoria delle equazioni alle derivateparziali, il calcolo delle variazioni, la teoria delle ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] e alle derivateparziali.
I metodi n. giocano un ruolo importante anche nella scienza dei calcolatori per i problemi concernenti basi di dati, grafi, metodi di ricerca e ordinamento, decisioni logiche ecc.
Calcoli n. relativi aequazioni
Calcolo ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] l’integrale definito su una regione R della funzione f ivi integrabile sia uguale a esso (in questo caso i dati sono d={R, f} e la sistemi di equazioni alle derivateparziali (equazioni di Navier-Stokes per un fluido, o le equazioni del modello ...
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Espressione con cui si indica l’argomento di molte ricerche matematiche, intese a individuare le massime e le minime grandezze tra un certo numero di grandezze assegnate, oppure i valori massimi e minimi [...] tra le seguenti tre categorie di punti: a) punti interni ad A nei quali si annullano le due derivateparziali prime fx (x, y) e fy massimo o di minimo vincolato:
esso è un sistema di n+s equazioni nelle n+s incognite x1, x2, ..., xn; λ1, λ2 ...
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Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] ipotesi di regolarità per la f, all’equazione differenziale di Eulero (o di Eulero- derivateparziali continue su ΩS. Questo problema è stato risolto dimostrando con i metodi diretti l’esistenza di un’opportuna soluzione generalizzata appartenente a ...
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In matematica, si dice fattore i. di una data equazione differenziale del primo ordine, A(x,y)dx+B(x,y)dy=0, una funzione μ(x,y) tale che il suo prodotto per il primo membro dell’equazione sia un differenziale [...] , invece, due fattori i., il loro rapporto uguagliato a una costante arbitraria dà l’integrale generale dell’equazioneA(x,y)dx+B(x,y)dy=0. I fattori i. dell’equazione data sono le soluzioni dell’equazione differenziale alle derivateparziali: ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] metodi per la risoluzione approssimata di equazioni alle derivateparziali.
Le basi di wavelets
Le . ψj,k(x) dovrà formare una base di Riesz per lo spazio delle funzioni a quadrato integrabile sulla retta reale R.
La funzione ψ(x) si dice wavelet o ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] il rigore" dei metodi usati da Fourier nell'integrazione delle equazioni differenziali alle derivateparziali. Così, contrariamente all'uso, la memoria vincitrice non fu pubblicata, e apparve a stampa solo nel 1824, quando Fourier era ormai divenuto ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
hessiano
〈e-〉 agg. [der. del nome del matematico ted. L. O. Hesse (1811-1874)]. – Curva h. (o hessiana s. f.), per una data curva algebrica piana, è la curva algebrica luogo dei punti doppî delle polari della curva, che incontra quest’ultima,...