equazione differenziale, metodo numerico per la risoluzione di una
equazione differenziale, metodo numerico per la risoluzione di una metodo applicato per la ricerca delle soluzioni approssimate di una [...] ”. Per esempio,
I metodi fondati sull’uso di formule del tipo (1) sono detti a passo multiplo (multi-step) in quanto, nel caso generale k > 1, per Inoltre, nel caso di equazioni differenziali alle derivateparziali, si utilizzano metodi di ...
Leggi Tutto
Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] moto dei fluidi, della resistenza incontrata da un solido in un fluido (paradosso di d'A.), e quindi della teoria delle equazioni alle derivateparziali del primo e secondo ordine. Assegnò per la legge della resistenza del mezzo quattro nuove forme ...
Leggi Tutto
Matematico (Potsdam 1805 - Berlino 1851). Uno tra i protagonisti degli studi matematici del 19° secolo, fornì imprescindibili contributi allo studio delle funzioni ellittiche; il suo nome è ricordato per [...] . Contributi fondamentali di J. si trovano in numerosi altri capitoli della matematica: dal calcolo differenziale in più variabili alla teoria dei numeri, dalla teoria delle equazioniaderivateparziali alla geometria differenziale e alla meccanica. ...
Leggi Tutto
Matematico (Nîmes 1842 - Parigi 1917). Discepolo di J. Bertrand, insegnò alla Sorbona fisica matematica (1873-78) e geometria superiore (dal 1880) succedendo rispettivamente a J. Liouville e M. Chasles. [...] di sue magistrali ricerche sulle superfici minime, su quelle a curvatura costante, sugli invarianti dell'equazione di Laplace, ecc., e costituiscono inoltre un trattato sulle equazioniaderivateparziali. Fondamentali i suoi studi sulla teoria delle ...
Leggi Tutto
Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] cioè U=U (qh), per cui i momenti cinetici ph sono anche uguali a ∂T/∂q̇h (in quanto L=T+U). Il primo termine del secondo derivata parziale (o euleriana) della densità rispetto al tempo: si tratta in sostanza di una equazione alle derivateparziali del ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] più ampio). Sono le trasformazioni puntuali u = u (x, y), v = v (x, y), in cui le funzioni u, v soddisfano alle equazioniaderivateparziali:
dove, se i due piani x, y e u, v sono sovrapposti e i sensi di rotazione xy, uv coincidono, i due segni ...
Leggi Tutto
INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] , C. G. J. Jacobi, B. Riemann, K. Weierstrass, e aveva gettato rigogliose propaggini, quali la teoria delle equazioniaderivateparziali, il calcolo delle variazioni, la teoria delle funzioni ellittiche e quella delle funzioni abeliane; e dal suo ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] , ecc.), Funzioni di variabili complesse (funzioni algebriche e loro integrali, funzioni ellittiche e automorfe), Equazioni differenziali e aderivateparziali, Gruppi continui di trasformazioni, Calcolo delle variazioni, Calcolo funzionale ...
Leggi Tutto
Fu il più grande matematico del sec. XVIII. Nato a Basilea il 15 aprile 1707, morì a Pietroburgo il 7 settembre 1783. La prima educazione matematica gli fu impartita dal padre, Paolo, allievo di Giacomo [...] ), sulla natura della funzione logaritmica (riuscendo a mostrare che a ogni numero corrispondono nel campo complesso infiniti logaritmi), sulle equazioniaderivateparziali e, in particolare, sull'equazione delle corde vibranti (v. d'alembert ...
Leggi Tutto
FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] (u, v) risultano differenziabili (v. differenziale, calcolo) nei punti (u, v) corrispondenti agli x indicati, e verificano le equazioniaderivateparziali
Viceversa, se le funzioni ξ(u, v), η(u, v) sono dinerenziabili in tutti i punti (u, v) interni ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
hessiano
〈e-〉 agg. [der. del nome del matematico ted. L. O. Hesse (1811-1874)]. – Curva h. (o hessiana s. f.), per una data curva algebrica piana, è la curva algebrica luogo dei punti doppî delle polari della curva, che incontra quest’ultima,...