La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] 'intera popolazione, in particolare le epidemie. Farr fu probabilmente il primo a introdurre una teoria matematica delle epidemie, utilizzando un'equazione polinomiale di terzo grado per descrivere e addirittura predire l'andamento della peste bovina ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] molli mummificati.
La prima dimostrazione convincente che un tale tipo di studio fosse realizzabile fu equazionedi Arrhenius:
k=A exp(−Ea/RT)
dove k è la costante o coefficiente di velocità di resistenza di M. tuberculosis, in gradodi sopravvivere ...
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coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] il fenomeno, c’è il diagramma di Hill (dal nome del fisiologo che per primo, nel 1910, tentò un’analisi matematica equazionedi Michaelis-Menten. In tali casi, è opportuno esprimere il gradodi cooperatività di un enzima con la seguente equazione ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] al crescere della densità del competitore; ciò porta al sistema diequazioni differenziali ordinarie
con le condizioni iniziali N1(0)=N01, N2(0)=N02, dove il parametro αij rappresenta il gradodi occupazione della nicchia della specie i da parte ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] su base neontologica, confrontando cioè il gradodi somiglianza (omologia) tra le molecole di singole proteine e di DNA in specie diverse diPrimati. Le differenze, prodottesi per mutazioni geniche, sono il punto di partenza per misurare le distanze ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] gradodi adattabilità, stenoeci quelli strettamente legati a un certo a. e incapaci didi quote crescenti di popolazione. L’intensificarsi di problemi di natura ambientale ha rimesso in discussione l’ineluttabilità dell’equazione delle materie prime e ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] appartiene alla classe NP) se una macchina di Turing non deterministica è in gradodi risolverlo in tempo polinomiale. Dati ora due di nuovi tipi di comportamento. Se la prima delle precedenti equazioni (con u(t)=0) viene sostituita con un’equazione ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] digradidi libertà, non si conoscono, tranne casi particolari, soluzioni complete. Una classe importante di teorie di c. risolubili include tutti quei casi in cui le equazioni del moto sono lineari nei campi. È questo il caso delle equazionidi ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] del normale. Si conoscono anche numerosi virus a DNA in gradodi indurre t. cellulare, per es., il polioma, l’SV40 di Galileo. Le equazionidi Maxwell dell’elettromagnetismo non risultano invarianti per t. di Galileo, mentre sono invarianti per t. di ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] n, è l’equazione algebrica digrado n in x, ottenuta uguagliando a zero il determinante della m. A−xΔ (Δ essendo la m. identica), cioè la equazione |A−xΔ|=0. Le radici dell’equazione si dicono radici caratteristiche o autovalori di A; il primo membro ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....