In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] e quindi più adatti a essere trattati con le equazioni differenziali che formano il m. stesso. La seconda vera in U(α) esattamente quando è vera in U(β); il che implica che le due strutture sono m. delle stesse teorie. Consideriamo, per es., ...
Leggi Tutto
Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] gt;0 tale che per ogni dato iniziale x0≠0, detta x(t,x0) la soluzione dell’equazione x′=f(t,x) con dato iniziale x0, esiste un t tale che |x(t,x0 matrice dinamica A, che caratterizza la forma implicita della rappresentazione con lo spazio di stato. ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] base di molti di questi studi c'è l'implicita assunzione che le malattie e le tossine provochino un modo parallelo o antiparallelo a questo campo. La differenza di energia è data dall'equazione seguente:
ΔE = gβH,
dove g è il fattore di Landé (v. ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] del corpo, il suo volume di distribuzione sarà dato dall'equazione (1) sopra riportata. Il tempo necessario all'acqua mai trattenuta nel corpo senza il sodio, la regolazione idrica implica l'esistenza di una regolazione del sodio corporeo totale. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] del passo montano', hanno numerose applicazioni nel trattamento delle equazioni differenziali e integrali. La fama di questo teorema si deve anche all'intuizione geometrica implicita e alla relativa semplicità dell'enunciato, caratteristica, questa ...
Leggi Tutto
Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] il corso evolutivo. La motivazione, sia esplicita o implicita di tale atteggiamento è di duplice natura: da un Le frequenze di mutazione da sole possono influenzare le frequenze geniche e l'equazione del loro cambiamento è in generale
Δp = νq − μp (2 ...
Leggi Tutto
Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] cui ui(n) = [1 +si(n)]/2. La condizione di emissione data dall'equazione [4] era sostituita da:
formula [7]
dove P [Si = + l] è x lo stato dei recettori (ognuno uguale a ±l). Questa regola implica che Wik aumenta se Xi è attiva (uguale a +1), con ...
Leggi Tutto
I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] unità di misura convenzionale per l'entropia è il bit; le equazioni scritte sono espresse in bit se si passa ai logaritmi in varia tra 2,5 e 3,2 bit per impulso, il che implica che gli intervalli tra gli impulsi devono avere una precisione di 2 o ...
Leggi Tutto
Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] informazione media fornita da D su W, pari
formula. [2]
Nell'equazione [2], l'informazione fornita da D su W è una funzione simmetrica , la possibilità di ottenere questi risultati era già implicita nel lavoro originale di Werner e Mountcastle. Come ...
Leggi Tutto
esplicitare
v. tr. [der. di esplicito] (io esplìcito, ecc.). – Rendere esplicito, manifestare o esprimere chiaramente: e. il senso di un’allusione, di una clausola. In matematica, e. un’equazione in due o più variabili rispetto a una di esse,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...