D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] equazione letteratura-vita-sovradeterminazione estetica sostituisce il giudizio etico, pur pronunciato a scanso di equivoci, e innesca un processo di accoglieva le sue amanti che, variate dicontinuo e spesso prezzolate, facevano effimera corona alle ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] nell'uso sistematico del principio dicontinuità, mediante il quale egli trasportava le proprietà di un ente ad enti ad collaborazione con O. Chisini (Lezioni sulla teoria geometrica delle equazioni e delle funzioni algebriche, 4 voll., Bologna 1915- ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] di taliricerche il B., trovata la risolvente di 5° grado dell'equazione modulare, cercò di porla sotto la forma detta di Jerrard alla quale, mediante una trasformazione di Tschirnauss, si può ridurre qualsiasi equazionedi variabile con continuità da ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] restringe dicontinuo seguendo l'angusta angolazione della logica personale, tanto più significativa se si pensa al ruolo di direzione politica di lotta contro chi distorce il significato della "parola" o indebitamente se ne appropria.
Nell'equazione ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] edizione italiana del Discorrendo di socialismoe di filosofia, dove il B. istituiva una equazione tra la critica 1907), va inquadrato nella continua ricerca di un sistema di alleanze democratiche capace di inserirsi dinamicamente nella dialettica ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] uscito dal liceo classico trattava le equazioni differenziali a derivate parziali delle vibrazioni di una verga con somma perizia ed ., pp. 836-43, ecc.).
Nel dopoguerra il F. continuò ad andare spesso a Los Alamos durante l'estate. Era ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] suggeriva per l'Italia anche l'equazione tra questione sociale e questione agraria. obbligato ad assicurare "la continuità e la regolarità dei pubblici al Senato del Regno, in Atti d. R. Istituto veneto di sc. lett. ed arti, LXXXII [1922/1923], 2, pp ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] dimostrò in modo semplice e definitivo il cosiddetto teorema di Cauchy-Peano sull’esistenza della soluzione di un’equazione differenziale del primo ordine, assumendo la sola ipotesi della continuità, e nel 1890 sui Mathematische Annalen lo estese ai ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] dei mezzi continui disgregati, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, cl. di scienze fis., mat. e natur., s. 6, XXVI [1937], pp. 202-209; Sorgenti in mezzi disgregati,ibid., pp. 305-310); nella teoria dell'elasticità, un lavoro sulle equazioni generali ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] ne derivò dei concetti - l'equazione poesia-lingua poetica, quello dell'espressione e storica, mantenendo una continuità metodologica che gli consentì sottili ed è a lui che si deve la rovina di un secolo di poesia: il Prati, che poteva sfruttare una " ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...