BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] coltura... in Rimini dal sec. XIV ai primordi del XIX, Rimini 1884, I, pp. 100-108, II, p. 687 (indice); K. Borinski, Das Epos der Renaissance, in Geiger's Vierteljahrschrift, I (1886), pp. 187 ss.; R. J. Albrecht, Zu T. V. Strozza's und B. Basini's ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] rivive tutto il passato di Roma, in una visione celebrativa delle virtù romane e in toni narrativi che toccano ora l’epos, ora la lirica, ora la tragedia, senza però rinnegare il fondamentale interesse per la verità di fatti dai quali è scaturito ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] letterarie sono scritte su tavolette ordinate per successione numerica. Tra queste particolare importanza hanno l’Enuma elish e l’epos di Gilgamesh, oltre alle narrazioni dei miti di Adapa, di Etana, di Era, di Nergal e Ereshkigal. Notevoli alcuni ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di forti personalità poetiche nelle varie forme della poesia lirica: l’elegia, per il metro e la lingua vicinissima all’epos; la poesia giambica, ionica anch’essa ma di origine popolaresca; la lirica in senso stretto (o melica) associata al suono ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] tirannide del senso" nella condizione della "Spagna soggiogata da i nemici Mori" -, il poema è un'attardata imitazione dell'epos del Tasso: da esso riprende infatti sia la nozione del "giovar dilettando", sia il motivo celebrativo delle "armi pietose ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] originaria dell’epica irlandese è la prosa e solo in cicli più recenti appaiono passi poetici. La passione per l’epos nazionale si avvicinò gradualmente all’interesse storico, documentato da tre grandi raccolte annalistiche (dal 7° sec. al 17°). La ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] . Data di qui e da allora il rapport C.-Pascoli, che non mancò di ricordare il C. con elogio e gratitudine nel suo Epos (Livorno 1897, p. XXXII, rist. in Prose, I, Milano 1946, p. 795), come non mancò il C., con esempio non certo frequente presso ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] primo Verga e dei veristi minori.
La scrittura di Verga non è il frutto dell’ispirazione estemporanea di un aedo dell’epos popolare, ma è il prodotto di una faticosa conquista e di una travagliata ricerca stilistica compiuta dall’autore sin dai suoi ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] I. Sannazaro. Il Conradis è parte della folta produzione epico-religiosa primosecentesca che, ispirata dal modello di epos cristiano della Gerusalemme liberata tassiana, ne riprendeva in chiave estremizzata e confessionale le componenti del magismo e ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] della Lira, in cui si autorizzava ad aggiornare e allargare il modello ovidiano fino alla trattazione delle imprese di eroi dell'epos volgare e perfino "delle attioni notorie e vulgari di persone introdotte in altri poemi e romanzi Greci. Latini e ...
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epos
èpos s. m. [dal lat. epos, gr. ἔπος «parola, verso esametro»; al plur. ἔπη «canto epico»] (usato solo al sing.). – 1. Poema epico: l’e. di Omero, di Virgilio; anche con riferimento al carattere, all’ispirazione e all’espressione particolare...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...