Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XV e XVI si registra una diffusa migrazione di musicisti dai Paesi Bassi verso [...] di musica. Per una storia materiale delle fonti musicali in Europa, a cura di C. Fiore, Palermo, L’Epos, 2004
Johannes Ockeghem e Antoine Busnoys sono i maggiori rappresentanti della cosiddetta seconda generazione di compositori, che comprende fra ...
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estetica
Dal gr. αἴσϑησις «sensazione», «percezione», «capacità di sentire», «sensibilità». Ciò che tale termine innanzitutto indica è quel particolare tipo di esperienza che ci capita di fare quando [...] totalità, intesa come immanenza del senso nella vita, che invece caratterizzava il mondo greco quale era espresso dall’epos omerico. Inoltre, grazie alla presenza di quell’elemento riflessivo dal quale nessun autentico romanzo può prescindere, la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sparta: la polis che si volle perfetta
Massimo Nafissi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome di Sparta evoca un regime chiuso, talora [...] a Sparta viene invece fondato il santuario del Menelaion, sede del culto di Elena e Menelao. Sparta reclama il suo posto nel mondo dell’epos, e si proclama erede del capo degli Achei in guerra a Troia. Nel corso dell’VIII, del VII e nella prima metà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della letteratura latina e le forme della acculturazione: dalla storiografia all'epica
Laura Cherubini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] è più pienamente il Bellum Poenicum, un carmen continuo incentrato sulla prima guerra punica con il quale, sul tipo ellenistico dell’epos breve, Nevio dà a Roma il suo primo poema epico nazionale. L’opera prevede una sezione storica e una mitologica ...
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Caronte (Carón)
Francesco Vagni
Nome del demonio guardiano dell'Inferno e nocchiero dell'Acheronte (If III 70-136).
Per quanto non compaia nell'Odissea, C., divinità ctonia minore, è misteriosa figura [...] di scorcio, nella sua forma ellittica del predicato (per cenni come augel per suo richiamo): ancora una volta all'epos e al naturalismo descrittivo si oppone un procedimento improvviso e drammatico, più concentrato e intenso. Inoltre l'augel del v ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] 1827, la prima edizione dei Promessi sposi. Sempre più difficile e inattuale doveva rivelarsi il ricorso alle vecchie forme dell'epos, mentre il romanzo in prosa si imponeva, anche in Italia, come il genere letterario più adatto per interpretare le ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] asiatiche di Giovanni II (cfr. Encomio per Giovanni Comneno, Gautier, p. 268, nn. 5-9, dove è menzionato anche un epos a noi non pervenuto).
Nel periodo precedente gli inizi della carriera nella scuola, o anche in parallelo alla sua funzione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Matteo Maria Boiardo, conte di Scandiano, feudatario degli Este e imparentato con [...] : la commistione, o, meglio, l’accostamento della tradizione carolingia e di quella arturiana, in un certo senso il connubio di epos e romanzo. Oltre al famosissimo incipit in cui Boiardo antepone nel suo giudizio la materia di Bretagna a quella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda sofistica e la narrativa
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La convenzionalità retorica di gran parte della [...] è pensato all’influsso della tragedia, della storiografia ellenistica, di tradizioni orientali, di racconti misterici, persino dell’epos, ma la questione rimane ancora aperta.
Il primo romanzo greco conservato per intero è costituito dalle Avventure ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] p. 12; G. L. Perugi, Aratore. Contributo allo studio della letteratura latina del Medio Evo, Venezia 1908; J. Schrödinger, Das Epos des Arator in seinem Verhältnis zu Vergil, Progr. Weiden 1911; L. Traube, Einleitung in die lateinische Philologie des ...
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epos
èpos s. m. [dal lat. epos, gr. ἔπος «parola, verso esametro»; al plur. ἔπη «canto epico»] (usato solo al sing.). – 1. Poema epico: l’e. di Omero, di Virgilio; anche con riferimento al carattere, all’ispirazione e all’espressione particolare...
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...