GENERE LETTERARIO
Augusto ROSTAGNI
Giuseppe GABETTI
. Antichità. - Il concetto di genere letterario, che, sia nella pratica sia nella teoria dell'arte, ebbe tanta importanza specialmente dal Rinascimento [...] quale, cominciando un suo poema storico (poiché tentava di ridar vita all'epopea), esclamava: "Beato colui che della poesia era cultore, ministro delle Muse, tutti i trattati dell'età imperiale e bizantina. Questi trattati di epoca tarda ci conservano ...
Leggi Tutto
TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] di un modestissimo insediamento tardo-romano e monastico di età bizantina sono, pur poveramente, documentati nella Città Bassa occidentale, durante -hittita recentemente scoperto a Boghazköy dell'''Epopea dell'affrancamento'', che celebra la conquista ...
Leggi Tutto
È uno dei principali oggetti che l'uomo sin dai tempi più remoti sentì il bisogno di applicare sul proprio corpo, sia come ornamento, sia come amuleto: così, a seconda dei casi, la collana può servire [...] di collane. Il fatale ὅρμος di Armonia, cantato dall'epopea, si presenta in un vaso corinzio come una semplice filza squisito il gusto dell'ornato, nonché nella raffinata arte bizantina, in quella barbarica pur nel riunire elementi eterogenei come ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] tratto, venuto assumendo, com'era stato per la Cronaca bizantina, nella sua riviviscenza sotto l'egida del principe Maffeo Sciarra , quella del "milite ignoto". Una sovrastante ed incombente epopea, rito sacrificale di una nuova idea di nazione, che ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Paleologi; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avanzo di civiltà bizantina sul mar Nero; nel 1462 fu conquistata l'isola di così la prova finale del suo attaccamento a un'epopea della cristianità ormai tramontata. Un'idea quasi stupefacente, che ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] ad una eccezionale acribìa.
Allo stesso modo come l'epopea artistica sorge dall'epica "improvvisata" e continuamente interpolata ; e poi, in modo indiretto, cioè come "rinascenze", l'arte bizantina, l'arte carolingia e, a più riprese, come è noto, l ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] si autodenominò Sâr Mérodack J. Péladan), autore di un'epopea, anzi etopea romanzesca, La décadence latine, éthopée (1884 ss quell'elemento virile della personalità sembra scomparso, l'epoca bizantina è un'epoca d'anonima corruzione, senza nulla d' ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] fonti antiche, lo stile vivace trasforma le immagini in un'epopea eroica che ben si adegua al suo committente. Un più Atti e l'Apocalisse con figure inserite nel testo. Nell'Oriente bizantino, a partire dal sec. 11°, i Vangeli vennero spesso uniti ai ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] contesto politicosociale in cui si realizzò la complessa epopea figurata. Tale iscrizione è stata oggetto di numerosi i prodotti dell'Oriente crociato. Ancora un maestro legato al mondo bizantino e a quello gotico dipinse in S. Bevignate le icone ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] dipinte poco dopo il 1123 in colori ricchi e vividi. Ancora apertamente bizantino è lo stile della Bibbia di Bury (Cambridge, C.C.C., compaiono figure direttamente derivate dai racconti dell’epopea normanna, con scontri tra cavalieri ricomposti su ...
Leggi Tutto