Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] se continuino l'antica colonizzazione o non piuttosto l'emigrazione bizantina. Sull'Occidente l'ellenismo non agisce ormai più se non che aveva avuto sino allora validità di legge (v. epopea greca), anche nell'epos maggiore, con la Medea di Apollonio ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] non usarono che una sola denominazione generica (τέκτονες); l'epopea omerica, per esempio, non conosce che τέκτονες. Quando, nella corte il primo rango.
Quello che sappiamo della vita bizantina, come le trattazioni di Procopio e di Vegezio, le ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] Taner (1916) con le commedie KeŞanlı Ali Destanı ("L'epopea di Ali di KeŞan", 1964) e EŞegin Gölgesi ("L'ombra scavare e restaurare alcuni degli edifici maggiori della Sardi romana e bizantina: il ginnasio, il cortile in marmo, la sinagoga. Tumuli ...
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ROMA (XXIX, p. 589; App. I, p. 971)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Lazzaro DESSY
Pietro ROMANELLI
Giuseppe LUGLI
Salvatore AURIGEMMA
Carlo CECCHELLI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Sviluppo topografico [...] di Dio nei palazzi imperiali passati sotto l'amministrazione bizantina e ciò avvenne certamente nel V secolo, prima in occasione del bimillenario, ivi 1938; id., L'iconografia e l'epopea di Augusto nella glittica, ivi 1938; O. Vessberg, Studien z. ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] i re georgiani e l'aristocrazia feudale, appoggiata dall'Impero bizantino, mentre si succedono le invasioni dei Turchi Selgiuchidi. Ma con 'epoca della regina Thamar, cioè intorno al 1200. L'epopea contiene più di 1500 strofe a 4 versi di 16 sillabe ...
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. Le regioni dell'Africa del nord, che si estendono dai confini occidentali dell'Egitto fino all'Atlantico, sono state in epoca storica teatro di conquiste e di immigrazioni, di imprese commerciali e di [...] i Fenici, i Greci i Romani, i Vandali, e i Bizantini, che più o meno dominarono regioni berbere, non vi apportarono grandi , ecc. Quanto alla poesia, mentre manca una grande epopea nazionale e difetta la poesia didascalica, abbonda invece presso i ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] nove stati (la Sicilia musulmana, la Puglia e la Calabria bizantina, i principati longobardi di Benevento e di Salerno e la E. Monsen e A. H. Smith, Cambridge 1932; G. Schlumberger, L'épopée byzantine à la fin du Xe siècle, voll. 3, Parigi 1896-1905; ...
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LETTERATURA (dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine [...] dalla tradizione biblica apocrifa, in parte da romanzi e narrazioni di origine ellenistica, bizantina e orientale, in parte molto più grande da tarde epopee - o anche da tarde prose - francesi (assai più raramente costituiscono una dissoluzione in ...
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SPECCHIO (fr. miroir; sp. espejo; ted. Spiegel; ingl. mirror)
Eduardo AMALDI
Arnaldo MAURI
Gabriella BATTAGLIA
Filippo ROSSI
Qualsiasi superficie che rifletta la luce in modo abbastanza regolare [...] lo specchio è un oggetto ben noto e diffuso, sebbene nell'epopea omerica non se ne faccia cenno. Un anello d'oro trovato a di vetro foderati di metallo furono adoperati anche in epoca bizantina: esempî ne furono rinvenuti ad Antinoe e a Trebisonda, ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] omerici). Un esempio di siffatta anonimia è fornito dall'epopea babilonese di Gilgamesh (v.), in cui senza dubbio deve Più numerosi sono tali casi nella letteratura dell'età imperiale e bizantina. Conviene riflettere che titolo e nome di autore di un' ...
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