Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Alessio III, crearono un impero latino (1204), occupando parte di Tracia e Macedonia e costituendo in Grecia vari Stati feudali. I Bizantini si frazionarono in tre Stati: l’Impero di Trebisonda, il despotato di Epiro e l’Impero di Nicea. Quest’ultimo ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Paleologi; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avanzo di civiltà bizantina sul mar Nero; nel 1462 fu conquistata l'isola di così la prova finale del suo attaccamento a un'epopea della cristianità ormai tramontata. Un'idea quasi stupefacente, che ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] fonti antiche, lo stile vivace trasforma le immagini in un'epopea eroica che ben si adegua al suo committente. Un più Atti e l'Apocalisse con figure inserite nel testo. Nell'Oriente bizantino, a partire dal sec. 11°, i Vangeli vennero spesso uniti ai ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] queste 'passioni' si trasformassero in una sorta di epopea cristiana in cui tutti i personaggi evocati finirono per delle caratteristiche fisiche di dozzine di altri santi.Il ritratto bizantino caratterizza il santo come appartenente a una delle tre ...
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HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] che, in prevalenza, risalgono al periodo BAC e a quello romano-bizantino. Di gran lunga la più ricca in reperti archeologici è la contrasto è la data che l'esegesi biblica assegna all'epopea di Giosuè.
Secondo la narrazione biblica, dopo Gerico Giosuè ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Corso di Cultura sull’Arte Ravennate e Bizantina. Seminario Giustinianeo (Ravenna 6-14 marzo Raineri, Kebra Nagast. La gloria dei re. Salomone e la regina di Saba nell’epopea etiopica tra testo e pittura, Roma 2008.
92 C. Bezold, Kebra Nagast, cit ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] Val Demone, dove più a lungo la cultura siculo-bizantina aveva resistito, in una Sicilia ormai quasi interamente 572-581; Id., "Crucisque signo munitus". L. da Dèmena e l'epopea antisaracena italo-greca, in Byzantion, LXXIII (2003), 2, pp. 319 ...
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