MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] J. Richard le più belle d'Italia. A meno di un anno dall'ammissione la M. esordì, nel ruolo del personaggio eponimo, nell'oratorio Joas rex Juda composto dal maestro del coro F. Bertoni. Un debutto tanto precoce e importante può essere evidentemente ...
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BELLESMANZA (Blasmanta)
Raoul Manselli
Originario di Verona e, come sembra, colà residente "in domo Gerardelli a Glara", fu vescovo cataro della Chiesa di Desenzano (anche detta Albanese, forse perché [...] concilio di Saint-Félix de Caraman al 1210-20: Giovanni Bello, Marchisio da Soiano, Arnizone di Soiano, Albano (eponimo della Chiesa Albanese?) e Filippo.
Dalla meditazione religiosa e dai sicuri rapporti col mondo balcanico questo gruppo elaborò un ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] incostante l’identificazione onomastica della famiglia, che si affermò solo nei decenni successivi in ricordo di un antenato eponimo da riconoscere, forse, in Pandolfino, avo del notaio Giovanni.
La zona di residenza fiorentina dei Pandolfini fu il ...
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DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] renal rickets - renal dwarfism - and renal diabetes, in Acta paediatrica, XVI[1933], pp. 479-484). La forma, indicata con l'eponimo di "malattia di De Toni, Debré, Fanconi" per ricordare gli altri autori che la studiarono, rimane il cardine di quel ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] dello stesso compositore e l’invito per un’audizione alla Scala, dove debuttò il 29 dicembre 1900 nel ruolo eponimo della ‘prima’ milanese del Tristano e Isotta di Richard Wagner con il tenore Giuseppe Borgatti, direttore Arturo Toscanini.
Il ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] ferraresi»
Nel 1953 Sansoni pubblicò La passeggiata prima di cena che riuniva tre racconti apparsi in Botteghe oscure: il racconto eponimo del 1951 (ma di cui una prima stesura risaliva al 26 agosto 1945 su Domenica), Storia d’amore, rielaborazione ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] Mefistofele), 1965 (La bohème). Al Comunale di Firenze debuttò nel 1950, Un ballo in maschera, e nel 1954 sostenne il ruolo eponimo nella ripresa del Don Sebastiano di Gaetano Donizetti; cantò al San Carlo di Napoli per la prima volta nel 1948 (Tosca ...
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POCHINI, Carolina
Noemi Massari
POCHINI (Pocchini), Carolina. – Nacque a Milano l’8 marzo 1835, figlia primogenita del tenore Ranieri Pochini e di Angiola Filippini, cucitrice. Il fratello Romeo, nato [...] -Nestor Roqueplan, continuò l’intensa e fortunata carriera scaligera: interpretò di nuovo la parte di Esmeralda e il ruolo eponimo nella Vivandiera (Borri). Nel 1855, già ballerina di successo, si esibì gratis in alcune recite del ballo La tradita ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] è un’opera di primo piano nella storia del melodramma romantico italiano, di cui incarna pregi e contraddizioni: il ruolo eponimo è il paradigma del ‘soprano drammatico d’agilità’ com’era allora inteso. Se la brillante sinfonia introduttiva, nello ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] diadema del Crocefisso). D. subentrò dunque alla guida della bottega, ereditando così il soprannome "del Cavallo". Il cavallo eponimo era quello del monumento a Niccolò III, al quale D. aveva evidentemente collaborato; ma quest'opera doveva appàrire ...
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eponimo
epònimo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐπώνυμος, comp. di ἐπί sopra» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. Divinità, eroe o altro personaggio che (spec. con riferimento all’antichità) dà il nome a una città, a una gente, a una famiglia e ne...
eponimia
eponimìa s. f. [der. di eponimo]. – L’uso, nella Grecia antica e tra i Romani, di designare l’anno dal nome del magistrato (v. eponimo, n. 2): a Roma l’e. spettava di regola ai consoli. Anche, più genericam., il fatto di attribuire...