PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] dopo di lui, Boris Christoff e Nicola Rossi Lemeni.
Fu però anche ottimo e perfezionato interprete rossiniano, segnatamente nel ruolo eponimo del Mosè e in quello di Don Basilio nel Barbiere, ch’egli tenne anche nel film-opera Rossini (1942, regìa ...
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TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] ove il personaggio, travestito, agisce perlopiù in spoglie del sesso opposto (così l’Emira del Siroe e l’eroe eponimo dell’Achille in Sciro metastasiani). Fu collega favorita e intima amica del Farinelli: in strategica complicità i due si opposero ...
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GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] essere priva di fondamento e la mano del G. potrebbe essere effettivamente riconosciuta nelle tre lunette con storie del santo eponimo disposte sul lato nord.
Nel novembre 1599 è documentata la presenza del G. in un altro cantiere romano, quello ...
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TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] Sonia Alexandrovna in Zio Vania di Cechov, regia di Silverio Blasi, nonché Juli, la servetta sedotta e fatta madre dall’eroe eponimo in Liliom di Ferenc Molnàr, regia di Alessandro Brissoni. Nel 1963 fu Vera ne L’immagine di Antonio Conti e Federico ...
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VINCIGUERRA, Antonio
Massimiliano Malavasi
– Figlio di Francesco, di Recanati (ignota è l’identità della madre), trasferitosi a Venezia forse nei tardi anni Trenta e annoverato tra i cittadini veneti, [...] ducere an in caelibatu vivere, probabilmente sotto la diretta tutela dell’autore: dedicato a Marco Zorzi, contiene il ternario eponimo, diviso in due parti (del testo si ricordò l’umanista Codro nella lezione inaugurale dell’anno accademico 1495-96 ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] Verdi. Prese inoltre parte ad alcuni gala e a numerosi concerti.
In questa multiforme attività va sottolineato il debutto nel ruolo eponimo del Don Giovanni di Mozart il 29 novembre 1929, e il 28 gennaio 1932 in quello di Fiesco nel Simon Boccanegra ...
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MASOTTI, Vincenza Giulia
Sergio Monaldini
– Nacque nel 1645 circa, probabilmente a Roma. Solitamente è menzionata nei documenti come «romana», ma Roma potrebbe essere semplicemente la città di adozione. [...] e che le aveva dato per la prima volta fama e successo a Venezia, tanto da far diventare il nome del personaggio eponimo un suo soprannome d’arte.
L’impresario dovette sottomettersi e, nonostante tutto, nella stagione 1667-68 fece il possibile per ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] con musica d'altro autore, V. Fiodo. La M. in entrambe le versioni interpretò la parte en travesti del protagonista eponimo.
Qui troviamo scenicamente realizzato quanto detto, in tono d'iperbole scherzosa, da Stendhal circa il "cantare a cavallo": la ...
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NAUDIN, Emilio Clodovaldo
Piero Faustini
NAUDIN, Emilio Clodovaldo. – Nacque a Parma il 23 ottobre 1823 da Giuseppe e da Margherita Leoni.
Il padre, parmense di origine francese, grazie al buon nome [...] e La stella del nord di Meyerbeer e Don Carlos di Verdi, nel cui primo allestimento britannico del 1867 interpretò il ruolo eponimo. Nel 1871 nel periodo precedente la celebre prima dell’Aida di Verdi al Cairo (1871), si fece il suo nome per la ...
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RIMPATTA, Antonio
Vincenzo Farinella
RIMPATTA, Antonio. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore bolognese. La più antica notizia su di lui proviene da un rogito del notaio [...] , autore di veri e propri capolavori che sembrano nati in Lombardia intorno all’anno 1500, come il dipinto eponimo e la Sacra Conversazione dell’Art Institute di Chicago, risulta invece un artista culturalmente e qualitativamente distinto: anche ...
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eponimo
epònimo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐπώνυμος, comp. di ἐπί sopra» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. Divinità, eroe o altro personaggio che (spec. con riferimento all’antichità) dà il nome a una città, a una gente, a una famiglia e ne...
eponimia
eponimìa s. f. [der. di eponimo]. – L’uso, nella Grecia antica e tra i Romani, di designare l’anno dal nome del magistrato (v. eponimo, n. 2): a Roma l’e. spettava di regola ai consoli. Anche, più genericam., il fatto di attribuire...