NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] di Roma in competizione con un ‘classico’ di dieci anni prima, Gli Orazi e i Curiazi di Cimarosa: il ruolo eponimo – al fianco del contralto Maria Marcolini e del tenore Nicola Tacchinardi – spettò a Giovanni Battista Velluti, l’ultimo dei grandi ...
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OTTANI, Gaetano
Luca Rossetto Casel
OTTANI, Gaetano. – Tenore e pittore, nacque probabilmente a Bologna, intorno al 1720-24.
I registri parrocchiali di S. Eusebio a Torino, nel notificare in data 14-15 [...] (carnevale 1752 e 1770), al S. Carlo di Napoli (primavera e autunno 1752), dove impersonò tra l’altro il ruolo eponimo nella Clemenza di Tito di Christoph Willibald Gluck; lo stesso ruolo dovette sostenere al Burgtheater di Vienna e a Schönbrunn nell ...
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PORRO, Stefano
Fabrizio Pagnoni
PORRO, Stefano. – Nacque nella prima metà del XIV secolo, figlio di Beltramo, abitante a Milano in Porta Romana nella parrocchia di San Michele «ad murum ruptum». Sposò [...] dalla rappresentazione di tutta la famiglia Porro nella parete meridionale, dove Stefano venne effigiato nell’atto di offrire al santo eponimo il modello dell’oratorio (Del Tredici, 2015, pp. 326 s.).
Il 6 novembre del 1369 papa Urbano V concedette l ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ancora vi si conserva (Becherucci, 1983); e per il portale di S.Michele Arcangelo a Faenza una lunetta col santo eponimo, oggi al Metropolitan Museum di New York (Raggio, 1961). Questa piccola chiesa, la cui ristrutturazione si concludeva nel 1475 a ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] quadri su libretto di Francis-Marion Crawford, tradotto in francese da Marcel Schwob, ebbero per protagonisti Geneviève Vix nel ruolo eponimo e Fernand Francell in quello di Paolo, diretti da François Ruhlmann, mentre la messa in scena fu firmata da ...
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WALDMANN, Marie Catharina
Marco Beghelli
WALDMANN, Marie Catharina (in arte Maria; nota anche con il nome da sposata Massari Waldmann). – Nacque a Vienna il 19 novembre 1845 in una famiglia di umile [...] ideale» (così secondo una battuta riportata da Gino Monaldi, 1929, p. 200). Con Stolz, che sostenne il ruolo eponimo, Waldmann diventò per Verdi irrinunciabile non solo in tutte le Aide successive allestite sotto il suo diretto controllo (Parma 1872 ...
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BAIARDI, Ottavio Antonio
Luigi Moretti
Nacque a Parma il 10 giugno 1694 dal conte Paolo Camillo, appartenente a famiglia assai legata ai Famese; abbracciò lo stato ecclesiastico nel 1717 e si addottorò [...] , cronologiche, sui vari Ercoli (greco, egizio, tirio, ecc.) e soprattutto la narrazione verbosa delle prime sette fatiche d'Ercole, eponimo di Ercolano: "Schade um das schöne Papier" notava il Winckelmann (Briefe, I, p. 160).
Via via che uscivano, i ...
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SACCHETTI, Roberto.
Francesco Lioce
– Nacque a Torino il 7 giugno 1847 da Teodoro, restauratore di quadri e modesto pittore, e da Rosa Pasta.
Gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza li trascorse insieme [...] , pubblicati in un unico volume. Nel biennio successivo pubblicò Candaule (Milano 1879), silloge di racconti che oltre a quello eponimo ne comprendeva altri tre (Vigilia di nozze, Riccardo il tiranno, Da uno spiraglio), e La Mecca d’Italia, racconto ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] per un quarto di secolo. Nel 1923 fu Mimì nella Bohème di Puccini al politeama Rossetti di Trieste e l’eroina eponima nell’Iris di Mascagni al Coccia di Novara.
La svolta della carriera avvenne nel novembre 1925 con Madama Butterfly alla Scala ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] . Sempre alla Scala in aprile aveva debuttato quale Dimitri nel Boris Godunov di Musorgskij. A Firenze si produsse nel ruolo eponimo dell’Aroldo di Verdi, mentre al Regio di Parma fu Siegmund nella Walkiria. Sull’onda di un crescente successo, nel ...
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eponimo
epònimo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐπώνυμος, comp. di ἐπί sopra» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. Divinità, eroe o altro personaggio che (spec. con riferimento all’antichità) dà il nome a una città, a una gente, a una famiglia e ne...
eponimia
eponimìa s. f. [der. di eponimo]. – L’uso, nella Grecia antica e tra i Romani, di designare l’anno dal nome del magistrato (v. eponimo, n. 2): a Roma l’e. spettava di regola ai consoli. Anche, più genericam., il fatto di attribuire...