Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grande maestro della narrazione realistica, Balzac utilizza meccanismi come l’intreccio, [...] bacia il crocefisso d’argento solo perché è d’argento – per alcuni di essi, come Louis Lambert nel romanzo eponimo, sono unicamente congeniali le altissime temperature spirituali: opposti climax brucianti di desiderio e d’energia, in cui affluiscono ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] con l’Oriente mediterraneo: ne sono testimonianza i numerosi frammenti di anfore di Rodi bollate con il nome del sacerdote eponimo di Halios e con quello del fabbricante, all’interno delle quali il rinomato vino dell’isola raggiungeva il porto dell ...
Leggi Tutto
FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] concluse da absidi semicircolari, transetto poco sporgente e quattro altari disposti a croce, con la tomba del santo eponimo nell'abside centrale, dietro l'altare principale. La zona presbiteriale e il transetto vennero modificati già dalla fine ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] trombe angolari. Il più importante complesso è senz’altro quello di Hosios Lukas nella Focide, sorto sul luogo dove visse un santo eponimo e sviluppatosi tra la fine del X e la prima metà dell’XI secolo fino a comprendere il katholikòn con la cripta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli studi storico-artistici, oltre alla nascita della connoisseurship, la seconda [...] . Occorre premettere che “iconologia” è un lemma dotto che deve la sua prima comparsa in epoca moderna al dizionario eponimo del perugino Cesare Ripa (1593).
L’iconologia secondo Erwin Panofsky sarebbe però qualcosa di più complesso, che matura al ...
Leggi Tutto
Regioni e Province
Matteo Cosulich
Il nostro ordinamento è caratterizzato dal variare delle relazioni fra Regioni e Province. Nel corso dei decenni, il mutamento, realizzato o proposto, della disciplina [...] materie e nei limiti indicati dalla legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze».
3 Dal cognome del Ministro eponimo, Graziano Delrio, titolare del Ministero per gli affari regionali e le autonomie nel Governo Letta e, in tale veste ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] il crittogramma nervoso, mentre un fondamentale organulo cellulare porta il suo nome. Qualcuno ha scritto che diventare un eponimo costituisce una via maestra per l’immortalità nella memoria degli uomini: se questo è vero, Golgi l’ha certamente ...
Leggi Tutto
MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] tuttavia essere assai personale, se Mozart, il 7 genn. 1770, scriveva da Verona che P. Potenza, colà impegnato nel ruolo eponimo del Ruggiero di P. Guglielmi, "canta un po' manzolish" (Mozart, Briefe, I, p. 301). Benché destinate a un'interpretazione ...
Leggi Tutto
MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] fu interprete acclamata delle opere scritte dal M. o da lui portate in scena come impresario (nell'Andromeda interpretò il ruolo eponimo e nelle rappresentazioni bolognesi cantò in quello di Venere nella Delia e di Minerva ne Il ritorno d'Ulisse di ...
Leggi Tutto
ROSSETTO, Stefano
David S. Butchart
ROSSETTO (Rossetti), Stefano. – Nacque a Nizza, figlio di Lodovico Rossetto; è documentato tra il 1554 circa e il 1584 circa. Frontespizi, dediche e piè di pagina [...] perdute), è la sua pubblicazione più ambiziosa, concepita su comando di Isabella de’ Medici. Consta di tre opere distinte: il Lamento eponimo, 17 stanze dell’Orlando furioso (X, 1 e 19-34) per 4-6 voci; il madrigale petrarchesco Non al suo amante ...
Leggi Tutto
eponimo
epònimo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐπώνυμος, comp. di ἐπί sopra» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. Divinità, eroe o altro personaggio che (spec. con riferimento all’antichità) dà il nome a una città, a una gente, a una famiglia e ne...
eponimia
eponimìa s. f. [der. di eponimo]. – L’uso, nella Grecia antica e tra i Romani, di designare l’anno dal nome del magistrato (v. eponimo, n. 2): a Roma l’e. spettava di regola ai consoli. Anche, più genericam., il fatto di attribuire...