Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] l'altare di Hestìa, non cambiò sede e anche dopo la costruzione del πρυτανικὸς οἶκος vi rimase l'ufficio dell'arconte eponimo e dei ϕυλοβασιλείς.
Fra i fattori che devono aver influito sulla scelta del luogo per la piazza, quello urbanistico non era ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] da Timeo di Tauromenio (280 a.C.), che aveva presentato i Galli come stirpe autoctona di Sicilia (in quanto discendenti dall'eponimo Gálato, nato dall'unione di Polifemo con la ninfa marina Galatéa): cf. F.Gr.Hist., 566, F, 69, con ibid., III ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] presupposti rinascimentali. I collegamenti ideali si sintetizzano nell'impegnativa scelta per il nostro Comitato di un 'eponimo' come Leonardo, quintessenza di ingegno, progettualità, lungimiranza nelle più diverse applicazioni dell'arte del vivere ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] scritto forse in Catalogna ‒ Jaufré, probabilmente duecentesco, nel quale, tra l'altro, la protettrice-rapitrice dell'eroe eponimo è la fata di Gibel: Gibilterra o piuttosto Mongibello, cioè Etna?).
Per tornare definitivamente al problema specifico ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] alla Scala e di volerlo quale Licinio nella Vestale spontiniana che inaugurò la stagione 1954-55, con Maria Callas nel ruolo eponimo: con lei Corelli aveva già cantato l’anno prima in aprile all’Opera di Roma e in novembre al teatro Verdi ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] ; passando da Savona incontrò l’amico Chiabrera.
Nel febbraio del 1607, alla corte dei Gonzaga, impersonò il ruolo eponimo nella Favola d’Orfeo di Alessandro Striggio e Monteverdi, voluta dal principe ereditario Francesco Gonzaga, per l’Accademia ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Antonio Saraceni, ricco mercante bolognese, che voleva così magnificare e perpetuare la sua devozione per il santo taumaturgo, suo eponimo e protettore. Le otto scene dipinte a olio su muro, a grisaille, si ispirano, almeno nella composizione, alle ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] le rispettive domus (i segni zodiacali), sinteticamente narrati i principali miti che hanno come protagonista il dio eponimo, fornite essenziali notizie astronomiche e illustrati gli influssi astrologici. Il secondo libro presenta le immagini della ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] eleggere, novello Paride, la più bella tra le sue concupite (tra cui un paggio a sua volta travestito). Similmente si comporta l’eroe eponimo del Galieno, che compare «in abito di donna» in I, 16 e II, 5-10.
Lavorò anche per i teatri di S. Salvatore ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] , Mefistofele e la prima assoluta di Marion Delorme di Ponchielli che, nonostante la presenza di Romilda Pantaleoni nel ruolo eponimo e la direzione di Faccio, non fu apprezzata dalla critica. Mentre continuava a mietere successi in Italia e all ...
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eponimo
epònimo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐπώνυμος, comp. di ἐπί sopra» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. Divinità, eroe o altro personaggio che (spec. con riferimento all’antichità) dà il nome a una città, a una gente, a una famiglia e ne...
eponimia
eponimìa s. f. [der. di eponimo]. – L’uso, nella Grecia antica e tra i Romani, di designare l’anno dal nome del magistrato (v. eponimo, n. 2): a Roma l’e. spettava di regola ai consoli. Anche, più genericam., il fatto di attribuire...