ANTRO IDEO
I. A. Sakellarakis
La più importante grotta sacra dell'antichità greca, ricordata come il luogo ove nacque e fu allevato Zeus, si trova nella Creta centrale, nel massiccio dello Psiloritis [...] il trono di Zeus, che veniva decorato ogni anno.
Oggetto del culto era certo Zeus, che era non soltanto lo Zeus Ideo, eponimo della località, ma il più importante Zeus cretese, l'unico dio che moriva e rinasceva ogni anno. Per questa credenza i Greci ...
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TRISCELE (τρισκελής, trisceles)
A. Longo
"Che ha tre gambe", come indica l'etimologia; con questo nome (e con quello di triquetra, sottinteso figura, meno proprio, perché significante "triangolare"), [...] Sicilia, emblema rimasto tale anche nell'epoca moderna. Su un denario della gens Alliena del 47 a. C. l'eroe eponimo Trinakros, figlio di Posidone, è raffigurato con la gamba poggiata su una prua mentre regge nella destra la triscele. Ceramiche del ...
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Nacque a Nicomedia, in Bitinia, intorno al 95 d. C., da famiglia greca di buona condizione: già il padre suo aveva ottenuta la cittadinanza romana. Dopo aver ricevuto in patria un'accurata educazione ed [...] sua provincia (Corp. Inscr. Lat., X, 6006; cfr. Borghesi, Œuvres, Parigi 1872, IV, p. 157); nel 147, lo troviamo arconte eponimo ad Atene (Inscr. Graec., III, 1116); più tardi, nel 171-2, pritane della tribù Pandionide (ibid., 1029 e 1032). Ecco ...
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Nei tempi più antichi significò l'ammaestramento del coro, l'opera compiuta dal διδάσκαλος. Poi da questo senso si passò a quello di rappresentazione; e, nel caso del dramma, il significato si estese dall'esecuzione [...] ricordati in due liste a parte, in ciascuna delle quali le commedie erano separate dalle tragedie. Al nome dell'arconte eponimo seguivano quelli dei poeti, menzionati nell'ordine del giudizio che di essi era stato dato dai κριταί, col titolo del ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] quello europeo. Questa prima fase va a volte indicata sotto il nome di Ahmariano, coevo all'Aurignaziano europeo, dal sito eponimo di Erq el-Ahmar nel Deserto di Giudea, dove è meglio rappresentato, in sostituzione per alcuni del termine di Anteliano ...
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SAMNIUM et SABINA
H. J. Kienast
SABINA. Samnium. - Con il nome di S. si indicava, nell'ambito della Regio IV, un territorio limitato a pochi municipi tutti ubicati a Ν del Matese. In epoca precedente [...] , l'assetto costituzionale della touto: al grado più elevato, con carica elettiva annuale, il meddíss túvtíks, magistrato eponimo, detentore dell’imperium, con elevati poteri pubblici e giurisdizionali oltre che militari; i censori (keenstur, Vetter ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] e di Petrarca, da qualche tempo selezionati per altro in due quaderni appositi. Nella sezione "Alle soglie" il componimento eponimo di apertura affronta subito il tema della malattia e della morte, in termini sì esistenziali, ma attenti anche ai ...
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NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] Stuarda regina di Scozia di Carlo Coccia e Didone abbandonata di Mercadante, e in quattro recite si produsse nel ruolo eponimo dell’Otello, lasciando a Henriette Sontag la parte di Desdemona (il critico del Times la paragonò all’attore Edmund Kean ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] 1914 e in autunno si trasferì con la madre a Firenze, dove abitò in una casa d'Oltrarno descritta nel racconto eponimo di Rive remote (ibid. 1940), per iscriversi al magistero femminile dell'Istituto superiore. A Firenze, luogo decisivo della sua ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] Shabran), Elisabetta, regina d’Inghilterra e La gazza ladra come comprimaria; ma in agosto fu applaudita nel ruolo eponimo del Tancredi (in versione tedesca), per la capacità di conciliare proprietà vocale e intelligenza scenica (al periodo viennese ...
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eponimo
epònimo agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐπώνυμος, comp. di ἐπί sopra» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – 1. Divinità, eroe o altro personaggio che (spec. con riferimento all’antichità) dà il nome a una città, a una gente, a una famiglia e ne...
eponimia
eponimìa s. f. [der. di eponimo]. – L’uso, nella Grecia antica e tra i Romani, di designare l’anno dal nome del magistrato (v. eponimo, n. 2): a Roma l’e. spettava di regola ai consoli. Anche, più genericam., il fatto di attribuire...