DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] del principe di Torino (nell'attuale via Foria, tratto Pontenuovo), dove abitava un appartamento di sedici stanze, in località, all'epoca, assai amena.
Tutti i pittori napoletani della, generazione successiva alla sua, - anche se, a volte, solo per i ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] del pontificato di G. in chiave talvolta anche romantica. Così il suo viaggio in Francia ebbe eco vastissima nelle fonti dell'epoca, finendo registrata in quasi tutte le cronache e le compilazioni annalistiche redatte tra IX e XII secolo (per esempio ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] dell'anno seguente, fu giudicato da un consiglio, convocato dal cardinale Ludovisi e composto dai maggiori architetti dell'epoca (Pollak, p. 66). In quella sede fu richiesta, prima di procedere all'approvazione definitiva, la realizzazione di un ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] da siffatto complesso di relazioni private una funzione egemonica ufficiale esercitata dal C. sulla cultura ferrarese dell'epoca: ché fallito, forse per personale inadempienza, l'incarico di redigere una storia della famiglia dominante, il compito ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] e, dopo la firma, il D. disegnava le insegne della passione, usanza, questa, non dei tutto estranea all'epoca e il cui scopo era essenzialmente edificatorio.
L'epistolario, anche se fornisce alcune indicazioni biografiche, ha soprattutto il valore ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] sua vita dedicata essenzialmente all'attività culturale nel modo e secondo lo stile dell'umanesimo italiano della sua epoca. La sua prima pubblicazione fu l'operetta filosofica Exquísitae in Porphyrium commentationes Danielis Barbari P. V. artium ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] Panvinio (familiare di Alessandro Farnese dal 1554).
Neanche gli atti dei due processi inquisitoriali più importanti dell'epoca, contro il Carnesecchi e contro il cardinale Giovanni Morone, forniscono materiale utile a ricomporre il frammentario ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] 2, I (1832), pp, 101-132; e IV (1834), pp. 241-302, 477-480, anche il Borghesi accettava le datazioni ad epoca sillana e di conseguenza anche quella della lex Papiria (ibid., pp. 241-244), proposte dal Cavedoni.
Alla numismatica repubblicana il C. fu ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] sin causa, ibid., XLV (1973), pp. 61-80; M. Scaduto, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, IV, t. 2, L'epoca di Giacomo Lainez, Roma 1974; V, L'opera di Francesco Borgia, Roma 1992, ad indices; M. Petrocchi, Storia della spiritualità italiana, II ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] congiuntamente allo Sfondrati, ai tre cardinali capi d'ordine e al cardinale Mariano Pierbenedetti, governatore di Roma all'epoca di Sisto V. La decisione giunse però tardiva, poiché sarebbe stata seguita dopo qualche giorno dalla morte del ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...