BAROCCI, Baroccino (Bocino)
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Eretico senese degli inizi del sec. XIV, appartenne a una di quelle famiglie dell'oligarchia popolare e mercantile, che deteneva il potere in Siena dal 1287 propugnando [...] Accenno agli atti di idolatria ed alla discussione condotta sui testi sacri, la notizia che la predicazione del B., all'epoca del processo, durava da già venti anni, il fatto che a riconoscerne il contenuto ereticale siano stati i dottori provenienti ...
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BRACESCO (Braceschi), Giovanni
Giuliano Gliozzi
Originario di un castello nei pressi di Brescia, detto degli Orzi Nuovi, non se ne conosce la data di nascita, che, tuttavia, può porsi verso il 1481, [...] sue ricerche e l'oscurità del suo linguaggio; analogo giudizio formulava Gaudenzio Merula, ritenuto un'autorità negli studi alchimistici dell'epoca, come attesta lo stesso Tauladanus in una lettera a M. Sterpino (ibid., pp. 47-49).
Bibl.: L. Cozzando ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 28 settembre. In questa stessa direzione si pone l'abolizione della privativa dei tabacchi (1757), vigente sin dall'epoca di Alessandro VII.
Un piano generale di riforma è rappresentato dalla Constitutio super bono regimine communitatum, sotto il ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] culminò, per altre ragioni, nella conclusione dei negoziati di pace in Vestfalia, avviati all'inizio degli anni Quaranta. All'epoca dell'ascesa al soglio, I. X restò insensibile alle pressioni degli Spagnoli, che esigevano il ritiro del nunzio Fabio ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] dell'alacre ricercatore ch'era stato tra i trenta e i quarant'anni: vittima egli pure dei contrasti spirituali della sua epoca. In questo volontario sacrificio di sé riscattava in qualche modo la sua condotta di un tempo: l'ambizioso politico si ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] predicando ovunque e compiendo pubbliche penitenze. È comprensibile come quest'attività di pubblica condanna dei costumi morali dell'epoca destasse malumori e opposizioni fra i cittadini: vi fu anche un processo dinnanzi al Senato milanese che si ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] F. appoggiò presso il papa, insieme con A. Acciaiuoli e F. Carbone, l'elevazione di Baldassarre Cossa a cardinale. A quest'epoca il F. era vicario generale di Campagna e Marittima (dal 1º ott. 1400 era anche governatore di Fondi), dove sin dalla fine ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] così gravosa. I rapporti con il capitolo della cattedrale furono segnati da una collaborazione più stretta rispetto all'epoca di Ortenburg, anche se il L. si avvalse di diversi coadiutori provenienti dalla Boemia e dalla Moravia, inserendone ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] erudita attestano le sue opere e orientamenti che vanno oltre il modulo maurino-muratoriano dominante negli interessi dell'epoca. Importanti restano, a questo proposito, i suoi rapporti eruditi col Maffei, e di un metodo "maffeleiano" rivolto allo ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] XI sostenne a Leopoli il collegio pontificio per armeni e ruteni, già impostato dai teatini nel 1665 e all’epoca diretto dal francese Louis-Marie Pidou.
Durante il pontificato di Innocenzo XII, Pignatelli non divenne cardinale, come era stato ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...