BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] perciò attribuiva grande importanza all'ufficio del B.), essa fu soprattutto determinata dalle condizioni religiose e politiche dell'epoca.
Così la beatificazione di Giovanni Berchmans nel 1865 sancì una forma di pietà e uno stile di vita tipicamente ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] altri eventi pastorali. Con quest’ultimo pontefice, che lo ricorda nei suoi Commentarii, Palmieri vantava un’amicizia risalente all’epoca del suo insegnamento a Siena. Anche per questo, oltre che per la conoscenza dell’ambiente fiorentino, Pio II gli ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] présence" (pp. 38-39). Insomma per il C. il teatro appariva come un divertimento lecito, perché rappresentava in quell'epoca "des fables avec bienséance et modestie" (p. 48).
La polemica contro questa tesi fu iniziata dal Bossuet, il quale scrisse ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] schietto spirito umanistico, mentre la sua evidente elementarità testimonia dell'assai scarso livello culturale della maggior parte del clero dell'epoca. Non è inoltre improbabile che l'opera del F. possa aver ispirato quella ben più celebre del suo ...
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DELLA STUFA, Girolamo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1380. Figlio unico di Giovanni di Lotto e di una figlia di Bernardo di Ambrogio di Meo, apparteneva a una ricca e prestigiosa famiglia [...] anche e lo difese per il fatto che il suo atteggiamento conciliante era valso ad evitare dolorose spaccature.
A quest'epoca il D. si era già guadagnato a sua volta grande fama come predicatore: soprattutto nel periodo quaresimale veniva inviato in ...
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CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] " e dopo alcuni anni, nei quali fu tenuto lontano da cariche di responsabilità, C. venne di nuovo eletto vicario del priore all'epoca di Vitale Avanzi o di un suo successore. Si ignora la data esatta della morte, che dovette comunque avvenire dopo il ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] perdute nei tempi dei combattimenti avvenuti nel cielo e nell'inferno. Per gli intransigenti le anime cadute all'epoca del combattimento cosmico e introdottesi in terra nei corpi umani sono sottoposte alla metempsicosi fino alla espiazione della ...
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ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] tradizione scrittoria, mantenuta viva anche a Capua. E come i codici testimoniano tuttora della vita intellettuale di quell'epoca, i celebri placiti giudiziari, primo fra essi quello del marzo 960, conservano le prime testimonianze del nuovo idioma ...
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BRENNA, Luigi
Ugo Baldini
Nato a Roma il 17 apr. 1737, entrò giovanissimo nel Collegio Romano, ove seguì con tanto profitto le lezioni di storia ecclesiastica di P. Lazzeri da essere scelto per tenere [...] scettici e segnatamente contro Bayle, che l'idea della divinità si è presentata a tutti i popoli in tutte le epoche. Nella seconda parte dell'opera sosteneva la religiosità di molti personaggi storici accusati, secondo lui a torto, di agnosticismo. L ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] persona si assommassero una carica spirituale e una temporale - come fu allora per il B. - non era, durante quest'epoca, cosa insolita negli Stati di dominio pontificio. Sembra tuttavia che il presule non sia stato in seguito interessato, dal punto ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...