GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] Innocenzo IV e Federico II con la scomunica del 1245 - aveva esasperato l'aspetto escatologico, l'attesa cioè di un'epoca nuova, ritenuta tanto prossima da far sì che il 1260 fosse considerato a tutti gli effetti l'anno gioachimitico per eccellenza ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] . Le sue conoscenze patristiche e tecniche sono infatti vaste e riguardano un gran numero di questioni dibattute alla sua epoca (quali il purgatorio, le indulgenze, il buon governo dei principi e della Chiesa, la conversione degli eretici), nonché ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] dice di essere stato accanto a lui (Epist., VII, 195); ma l'Amanzio parla di un triennio.
In quest'epoca il C. si dilettava anche di versi latini, soprattutto di epigrammi, che il cardinale apprezzò, incoraggiando il suo segretario, garantendogli ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] opere dei Padri, avvalendosi della dialettica aristotelica, intesa come lo strumento più adatto alla sistemazione. L’epoca successiva della storia della teologia, segnata nel suo inizio dalla celebrazione del Concilio tridentino, si concluse con ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] Napoli (seconda metà del 1241) sono del tutto assenti testimonianze documentarie. Unica labile traccia che consente di stabilire con sicurezza l'epoca in cui E. certamente non si trovò più a Napoli è un altro atto notarile redatto a San Germano l'11 ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] tenne per tutta la vita la carica di rettore della provincia di Campagna e Marittima (dove sono attestati, all’epoca, solo legati pontifici per missioni specifiche, mai rettori). Nel 1256 Alessandro IV lo nominò vicecancelliere, ufficio che mantenne ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] con i suoi familiari, fu forse per questo relegata in una posizione di secondo piano.
Come molti altri letterati dell'epoca (Feo Belcari, Tommaso Benci, Antonio Araldo, Castellano Castellani e lo stesso Lorenzo il Magnifico), la G. legò il suo nome ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] personale di un arcivescovo ravennate del pieno VIII secolo e consentono inoltre, nell'esiguità della documentazione dell'epoca, di intravedere la labilità del contratto enfiteutico su cui in genere si fondava l'incontrollabile gestione dell ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] , p. 120; N. Carboneri, L'architetto F. Gallo, Torino 1954, ad Indicem; J. Stuart Woolf, Studi sulla nobiltà piemontese nell'epoca dell'assolutismo, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 4, V ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a controllo i disastrati bilanci preventivi e consuntivi della Reverenda Camera apostolica e di tutti gli altri uffici pubblici. A quell'epoca il segretario di Stato della Somaglia aveva da sei mesi lasciato il posto al più giovane, e più pratico di ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...