DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] invece, alla chiesa di S. Giovanni in Monte che apparteneva alla Congregazione dei canonici regolari di Fregionaia. All'epoca in questione era divenuta sempre più chiaramente un polo di aggregazione della borghesia mercantile e delle professioni cui ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] 1607-1609 fu giudice del supremo tribunale del Regno, la Regia Gran Corte, a fianco dei maggiori giuristi dell'epoca, Francesco Monforte, Cataldo Fimia, Francesco Marino, Garsia Mastrillo e Giuseppe Trabucco. Evidentemente, a differenza di molti suoi ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] da parte delle truppe medicee.
Nel 1560 si trasferì a Padova, polo universitario agognato dall’élite intellettuale dell’epoca, dove gli fu assegnata la prima cattedra straordinaria di filosofia naturale. Nel 1564 ottenne la seconda cattedra ordinaria ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] a quel trono del figlio di Sigismondo, Ladislao. L'orazione concludeva, con un motivo ricorrente nella letteratura encomiastica dell'epoca, auspicando una nuova vittoriosa spedizione del re contro il Turco. Intanto, in seguito alla morte di Francesco ...
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BEDA il Giovane, santo
Paolo Delogu
Scarsissimi i dati attendibili della sua vita, desumibili esclusivamente da una biografia anonima redatta a Genova nella seconda metà del seb. XIV, forse sulla scorta [...] inizi, la data di arrivo di B. alla corte. Restà però inspiegabile il silenzio assoluto su di lui di tutte le fonti dell'epoca. Le difficoltà derivano dal fatto che la vita anonima è fonte assai poco attendibile, tanto che, tra l'altro, confonde il B ...
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BOSIO (Beux), Enrico
J. Alberto Soggin
Nacque il 22 genn. 1850 a Pramollo di San Germano Chisone (Torino) da Giovanni e da Maddalena Jahier, in una famiglia di modesti agricoltori. Avviato agli studi [...] impostò il lavoro per i successivi.
Tali opere esegetiche, nelle quali raccoglieva i risultati delle scienze bibliche della sua epoca si distinguono per la loro apertura critica, ma anche per la loro prudenza: cercò d'evitare ogni eccesso, lasciando ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] in ultimo, particolarmente serio, fu lo smacco culturale ché vi fu una totale incomprensione per il sincretismo espresso all'epoca dalle alte sfere intellettuali cinesi. Di certo il suo impegno nell'erezione di seminari per migliorare la preparazione ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] morì precocemente, lasciando la famiglia in difficoltà economiche; nonostante ciò la vedova riuscì ad avviare i figli agli studi. In epoca imprecisata i Frisi si trasferirono a Milano; P. Verri ricordò che già nel 1741-42 il F., suo compagno nelle ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] o il re dei Romani, si notano tra i designati alcune personalità di grande valore che segnarono profondamente la loro epoca, tra i quali, in Italia, Branda Castiglione, Francesco Zabarella e Alamanno Adimari, e, in Francia, Pierre d'Ailly, Guillaume ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] . La sua presenza presso Giovanni XXIII è di nuovo attestata soltanto un anno dopo, questa volta a Roma. A quell'epoca faceva parte di una commissione cardinalizia incaricata dal papa di esaminare la questione di Jan Hus, sospetto di eresia.
Questo ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...