ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] sono conservate nel British Museum e nella Columbia University), riporta, tra l'altro, gli oroscopi di alcune personalità dell'epoca: l'imperatore Carlo IV, Francesco, figlio di Ludovico Gonzaga, signore di Mantova, Francesco il Giovane da Carrara ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] la parabola dei Carafa che - già caduti in disgrazia all'epoca del pontificato di Paolo IV, loro congiunto - con Pio IV fondò la penitenzieria e - cosa che nelle cronache devote dell'epoca ebbe grande risalto - dotò la cattedrale di oggetti sacri e ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] maturus aetate" (col. 1085).
Certamente visse all'interno di quell'attivo ceto artigianale in piena espansione nella Monza dell'epoca, fautore dello sviluppo economico del borgo, in contatto con gli ambienti che diedero vita a nuovi fermenti di pietà ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] l'identificazione dell'uno o dell'altro ecclesiastico con il G. mancano sicuri appigli documentari. Famiglie con questo cognome vivevano all'epoca del G. in Abruzzo, in Molise e in Puglia, fino alla Terra d'Otranto, ma la relazione del G. con esse ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] speziale e dove iniziò la compilazione dell'erbario; a questo scopo si recò più volte sul monte Baldo, famoso in quell'epoca per la ricchezza della sua flora, e coltivò egli stesso le specie più interessanti in un orto attiguo al convento. Grazie ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] del Capestrano. Ambrogio fu al suo fianco, nel piccolo seguito di frati quasi tutti italiani.
Riguardo all'epoca precisa della sua partenza dal convento di Abruzzo si hanno notizie contraddittorie. Cristoforo da Varese, biografo del Capestrano ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] (codd. 0,45 e 0,46), costituisce l'opera principale dell'A.: consta di centoventidue laudi a 3 voci di autori dell'epoca, tra cui figurano nomi celebri. Le ultime cinque composizioni (All'Annunciata di Fossano, A s. Maria del Salice in Fossano, A s ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] ., Opera metropolitana dell'Arch. di Stato di Siena con la bolla pontificia di conferma della sua elezione, il G., all'epoca proposto del capitolo della cattedrale, era figlio di un certo Bonçius, non altrimenti noto, e non di Ghezzolino di Gallerano ...
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ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo di Milano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] appoggiato vigorosamente dal nuovo papa Gregorio VII, presso il quale egli si era recato (forse era già a Roma dall'epoca immediatamente successiva alla forzata rinunzia). L'azione di Gregorio VII condusse al concilio del marzo 1074, nel quale venne ...
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CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] Milano ne conclude l'identità tra il suddetto frate minore e il C., che sarebbe anche l'autore dei vari scritti dell'epoca tramandati a nome di fra' Giacomo da Milano.
Il C. è passato alla storia dell'eresiologia essenzialmente come autore di scritti ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare una nuova serie di anni; o spazio...
epoche
epochè s. f. [traslitt. del gr. ἐποχή (v. epoca)]. – In filosofia, la sospensione dell’assenso e, più in generale, del giudizio, considerata dagli scettici antichi come necessaria, data l’assoluta incertezza di ogni conoscenza concernente...